Comerio verso Expo: «Il paese è pronto»

Per il piccolo Comune si prospetta un 2015 da protagonista. Ecco come cercherà di sfruttare i benefici di EXPO

– Comerio si prepara ad un 2015 da protagonista con gli occhi e l’attenzione rivolti ad Expo, che il piccolo paese alle porte di Varese vuole sfruttare per la promozione del proprio territorio.

Comerio si sta facendo bella in vista della grande esposizione universale milanese, dove potrà mettere in mostra una serie di attrazioni uniche, come la grotta del Remeron o Villa Tatti Tallachini. «Per quanto riguarda i valori pubblici – afferma il sindaco – abbiamo appena completato i lavori di rifacimento di piazza Lago, mentre a breve rinnoveremo anche il parco giochi per i bambini».

Il piatto forte è rappresentato da Villa Tatti, dalla cui terrazza si gode una vista mozzafiato sul lago di Varese; due lotti per la ristrutturazione e la riqualificazione sono stati completati, si tratta ora di iniziare con il terzo, che andrà a completare il recupero di un edificio unico nel suo genere.



«Stiamo per ricominciare i lavori del terzo lotto – annuncia il primo cittadino – l’auspicio è di terminare la Coffee House prima dell’inaugurazione di Expo; in tutta Italia esistono pochissimi edifici così belli».



Il motto della Provincia di Varese per l’esposizione universale sarà “Venga a prendere un caffè da noi” e Comerio vuole fare la sua parte anche a livello di organizzazione di eventi. «Su questo tema stiamo organizzando un’edizione di Microcosmi ad hoc» anticipa il sindaco Aimetti a proposito del grande evento culturale, che coinvolge da due anni tutto il paese, organizzato dal maestro Vittorio Cosma.


Al progetto Microcosmi 2015 si unirà Slow Food, la cui condotta provinciale ha sede proprio a Comerio. «L’obiettivo è quello di portare a Comerio la visione di Expo 2015 sui temi chiave della nutrizione e l’energia – sottolinea il sindaco – credo proprio che la filosofia Slow Food si sposi perfettamente con quella di Microcosmi , in un’ottica di valorizzazione delle piccole realtà a misura d’uomo, sia in una visione locale che globale; il nostro è un paese compatto e grazie alla riduzione della spesa non abbiamo applicato la Tasi».