COMO – Nel fine settimana appena trascorso, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Como ha disposto un imponente servizio di controllo sul territorio, con l’impiego di 40 pattuglie e 94 militari, che hanno ispezionato complessivamente 189 veicoli e identificato 294 persone.
Sigari sequestrati al valico di Maslianico
Presso il valico di Maslianico, fuori dagli spazi doganali, i Finanzieri del Gruppo Ponte Chiasso hanno sottoposto a controllo un cittadino italiano residente in provincia di Piacenza, rientrante dalla Svizzera. All’interno della sua autovettura sono stati rinvenuti 104 sigari centroamericani, confezionati e del peso complessivo di 520 grammi, acquistati poco prima per circa 1.300 euro.
La quantità trovata superava ampiamente la franchigia prevista (50 sigari per viaggiatore), pertanto è scattato il sequestro amministrativo per contrabbando. I sigari sono stati trasferiti all’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, che provvederà all’emissione del relativo atto di contestazione e alla definizione amministrativa dell’illecito.
Altri controlli e sanzioni
L’attività delle Fiamme Gialle si inserisce in un più ampio dispositivo di prevenzione e contrasto presso i valichi di confine e sul territorio. Nell’ambito delle verifiche, è stato anche individuato un datore di lavoro del settore ristorazione che impiegava un lavoratore “in nero” nel comune di Como.
Inoltre, sono stati elevati 17 verbali nei confronti di operatori dei settori ristorazione e commercio per mancata memorizzazione dei corrispettivi telematici, confermando l’attenzione costante della Guardia di Finanza sul rispetto della normativa fiscale e del lavoro.
L’operazione sottolinea l’impegno delle Fiamme Gialle di Como nel contrastare l’evasione fiscale, il contrabbando e il lavoro irregolare, tutelando al contempo la legalità economica e la sicurezza dei cittadini.