Conferenza per l’Ucraina a Lugano 4-5 luglio. Divieto di sorvolo e controlli, ecco cosa è utile sapere.

Lunedì 4 e martedì 5 a Lugano vertice internazionale per discutere del conflitto Russo-Ucraino e per la ricostruzione delle zone interessate dalla guerra.

Lugano e la Svizzera al centro del mondo con l’Ukraine Recovery Conference (URC) di lunedì 4 e martedì 5 luglio.

Durante la due giorni di conferenza sono attesi a Lugano il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il Primo Ministro ucraino Denys Shmyhal, e i rappresentanti di circa 40 Paesi e 20 organizzazioni internazionali, tra cui anche la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen.

Al centro dei lavori della conferenza vi sarà il piano di ricostruzione dell’Ucraina, di cui già si era parlato a Davos tra il Presidente della Confederazione Ignazio Cassis e il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba il 15 giugno a Davos.

Importanti gli sforzi operativi e logistici messi in campo per assicurare la sicurezza e lo svolgimento del vertice, con modifiche alla viabilità e controlli che interesseranno anche le migliaia di frontalieri che ogni giorno si recano in tutto il Canton Ticino a lavorare dalle zone di Varese e Como.

La sicurezza sarà garantita, oltre che dalla polizia, anche da 1600 militari messi a disposizione dalla Confederazione, nonchè dalle Forze Aeree.

TRAFFICO AEREO

L’aeroporto internazionale di Lugano-Agno sarà chiuso al traffico aereo in quanto punto centrale di spostamento dei partecipanti all’URC.

E’ istituita una no fly zone dalle ore 8 di lunedì 4 luglio fino alle ore 20 del 5 luglio.

La Polizia cantonale e le Forze aeree comunicano che già venerdì 1 luglio nella fascia oraria 10-12 “sono da prevedere emissioni di rumore e passaggi anche a bassa altitudine nella zona del Ticino centrale e in particolare nel Luganese. Questo tipo di controllo con aerei F/A-18 HORNET si inserisce nei preparativi della conferenza che si terrà a Lugano il 4 e 5 luglio 2022. L’Esercito, per il tramite delle Forze aeree, garantirà un servizio di polizia aerea e una sorveglianza rafforzata dello spazio aereo in cooperazione con partner internazionali”.

VIABILITA’

All’interno della città di Lugano vi saranno modifiche alla viabilità e zone interdette alla circolazione ed alla sosta dei veicoli. Vi sarà una zona rossa a cui solo gli autorizzati potranno accedere, precisamente il Parco Ciani e la zona limitrofa a Palazzo dei Congressi. Tutto intorno sarà creata una zona cuscinetto a sorveglianza rafforzata, dove sarà consentita la circolazione ma saranno possibili controlli rigidi da parte delle forze dell’ordine. Il dispositivo di sicurezza sarà attivo dalle 12 di domenica 3 luglio alle 6 di mercoledì 6 luglio.

la zona rossa sarà interdetta ai non autorizzati, la zona blu sarà accessibile ma soggetta a controlli rafforzati

Per il traffico pendolare e di transito l’accesso a Lugano è attraverso l’uscita autostradale di Lugano Nord. Alcuni autosili, in particolare il Centro Esposizioni, Cornaredo lato fiume e l’autosilo del Palacongressi saranno chiusi, così come diverse vie saranno chiuse temporaneamente o saranno soggette a modifiche di viabilità parziale.

Nessuna modifica è prevista per la circolazione ferroviaria.

Qui le indicazioni della Polizia Cantonale sulla viabilità nel dettaglio a Lugano e zone limitrofe.

Nel golfo di Lugano inoltre sarà attuato un divieto di navigazione nel raggio di 300 metri antistante la riva.

NUMERO UTILE PER INFORMAZIONI

La Polizia cantonale ticinese ha cercato nel limite del possibile di ridurre al minimo l’impatto che il dispositivo avrà sulla popolazione. In quest’ambito, una helpline telefonica +41 (0) 848 14 95 95 sarà attiva da oggi al 05.07.2022 dalle 06.00 alle 22.00.