Confezionavano “ero” e marijuana come in fabbrica

Blitz anti droga della guardia di finanza: sequestrato stupefacente per un valore di 700 mila euro.

I militari del nucleo di polizia tributaria di Varese hanno rintracciato e bloccato dieci chilogrammi di eroina e 35 chilogrammi di marijuana, smantellando una vera e propria raffineria di droga allestita in un’insospettabile villetta a schiera di Meda.

La droga era destinata al mercato di tutta la nostra provincia: il blitz, che ha portato all’arresto di quattro persone, ha assestato un colpo durissimo al mercato locale dello stupefacente.

Gli approvvigionamenti, importati da Iran e Albania attraverso la via dei Balcani, avrebbero “allietato” l’estate varesina. I quattro arrestati, tutti albanesi, sono infatti considerati dagli inquirenti i grossisti che rifornivano i pusher della movida e i loro “cavallini” addetti alle consegne a domicilio dal nord al sud del nostro territorio.

«L’indagine è partita dalla nostra provincia», ha infatti spiegato il tenente colonnello Giuseppe Fugacci, comandante del nucleo di polizia tributaria varesino. «Abbiamo eseguito alcune operazioni su tutto il territorio provinciale, che ci hanno portato ad allargare le indagini per interrompere la linea di rifornimento dello stupefacente».

I militari hanno stretto il cerchio sino a intercettare, lungo la Milano-Meda lo scorso 31 maggio, un carico di eroina. Cinque chilogrammi di eroina in viaggio su un’utilitaria; quando il corriere si è reso conto di essere stato individuato ha bloccato l’auto in mezzo alla strada fuggendo a piedi. La droga è stata tutta sequestrata.

«Da quel momento, in meno di 15 giorni, abbiamo chiuso il cerchio – ha spiegato Fugacci – Arrivando alla raffineria». Una villetta a schiera dove la banda di albanesi lavorava la droga. «I militari sono stati eccezionali nel capire, attraverso un costante monitoraggio, quando in quella villetta sarebbe arrivato il nuovo carico – ha aggiunto il tenente colonnello – Il blitz, in questo modo, ci ha permesso non soltanto di arrestare tutti i sodali in flagranza, ma di sequestrare un quantitativo ingente di droga».

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