Congedo di paternità, maternità autonome, congedo parentale: le novità 

Il congedo parentale è il diritto ad un periodo di 10 mesi di astensione dal lavoro spettante sia alla madre sia al padre lavoratori, da ripartire tra i due genitori e da fruire nei primi 12 anni di vita del bambino

Con la circolare INPS 27 ottobre 2022, n. 122l’Istituto, in seguito alle novità introdotte dal decreto legislativo 30 giugno 2022, n. 105, fornisce le indicazioni su:

  • congedo di paternità obbligatorio dei lavoratori dipendenti del settore privato;
  • periodi indennizzabili di maternità delle lavoratrici autonome;
  • modifica dei periodi indennizzabili di congedo parentale dei lavoratori iscritti alla Gestione Separata e dei lavoratori dipendenti del settore privato;
  • riconoscimento del diritto di fruire del congedo parentale per i lavoratori autonomi.

Tra le principali novità introdotte dal decreto legislativo 105/2022 vi è il nuovo congedo di paternità obbligatorio, che sostituisce il congedo obbligatorio del padre e il congedo facoltativo del padre ed è riconosciuto a tutti i lavoratori dipendenti, compresi i domestici e gli agricoli a tempo determinato. Il decreto aumenta il limite massimo dei periodi di congedo parentale indennizzati dei lavoratori dipendenti, portandolo da sei mesi a nove mesi totali. Per la prima volta viene riconosciuto anche ai padri lavoratori autonomi il diritto al congedo parentale. Il decreto, inoltre, introduce la possibilità di indennizzare periodi antecedenti i due mesi prima del parto, in caso di gravidanza a rischio delle lavoratrici autonome.

La circolare riporta i dettagli relativi alle novità legislative e le informazioni su modalità di presentazione delle domande, durata e arco temporale di fruizione dei congedi, compatibilità e misura delle indennità.