08 Nov 2016
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Non c’è due senza tre. Non solo un detto, a dirlo è il campo. Sì, perché la Yamamay è riuscita ad avere la meglio anche contro il Club Italia, in quello che è stato a tutti gli effetti un derby tra le due formazioni. Non solo un derby, ma anche una partita nella partita e una potenziale sfida tra stelle: Valentina Diouf, mvp della partita, e Paola Egonu, astro nascente della pallavolo nostrana tra le azzurre. Sfida che, purtroppo, non si è rivelata tale a causa di un infortunio della Egonu dopo pochi minuti dall’inizio dell’incontro. Peccato, perché avrebbe potuto regalare davvero i fuochi d’artificio, considerando l’enorme prova offerta dalla Diouf, assoluta trascinatrice delle farfalle grazie ad una prova di qualità sia in attacco che a muro.
Farfalle che con questo vittoria aggiornano i precedenti fra i due club, che vedevano le ragazze di coach Marco Mencarelli avanti con due vittorie a zero in altrettanti incontri, adesso salite a quota tre. Il 3 a 0 rifilato al Club Italia infonde morale e alimenta l’autostima biancorossa, anche se non ha regalato fino in fondo lo spettacolo che ci si aspettava, scivolato via senza veri e propri sussulti. Ma contava vincere dalle parti di Busto e poco importa se i tre punti sono stati raccolti quasi d’inerzia,
senza dover fare granché dal punto di vista del gioco. E nemmeno che l’uscita di Paola Egonu abbia reso le cose molto più semplici. Da conservare una solidità difensiva che fa ben sperare, sottolineata dalla capacità quasi impeccabile di andare a muro, arma in più contro le azzurrine che ha permesso di costruire la vittoria finale. Qualche lavoro in più invece dovrà essere fatto continuità all’interno della partita e sulla fase offensiva, condizione che ha contraddistinto la squadra di Marco Mencarelli nelle scorse stagioni e sul quale bisognerà fare affidamento nelle prossime uscite stagionali.
Il calendario in questo senso dice che sabato, alle 20.30 (diretta TV su Rai Sport), Pisani e compagne saranno di scena al PalaNorda di Bergamo contro la Foppapedretti. Trasferta che non sarà di quelle semplici, contro una squadra temibile e ben organizzata che fa del suo Palazzetto un campo inespugnabile, dove ne hanno fatto già le spese in questa stagione squadre come Firenze e Novara. Servirà la miglior Unet Yamamay possibile per portare a casa altri preziosi punti, per la classifica e per il morale.
Per quanto riguarda le “ospiti”, le azzurrine hanno pagato a caro prezzo l’uscita, per infortunio, prematura, della stella Paola Egonu, fattasi male alla caviglia scendendo da muro ed atterrando sul piede di Brayelin Martinez, quando il risultato era fermo sul 7-3 del primo set.
Con l’uscita dell’azzurra si è vista una squadra spaesata che, pagando anche gli errori in battuta, non ha saputo reagire lasciando il campo alle avversarie. Per il Club Italia l’occasione di riscattarsi arriverà domenica alle 17, quando le azzurrine sfideranno in trasferta una Bolzano penultima in classifica con un solo punto. Quale migliore occasione per dimenticare in fretta la sconfitta nel derby e provare a staccarsi dai bassifondi della classifica?
