Coop cede il punto vendita di Busto Arsizio a Eurospin: protesta dei lavoratori

Le rappresentanze sindacali parlano di una decisione "eticamente inaccettabile", denunciando l’assenza di proposte alternative o percorsi di ricollocazione per i dipendenti coinvolti (foto dalla pagina Facebook della Filcams)

BUSTO ARSIZIO – Scatta la mobilitazione dei lavoratori di Coop Lombardia dopo la decisione di cedere il supermercato di Busto Arsizio, in viale della Repubblica 26, alla catena Eurospin. Nella mattinata di oggi, martedì 7 ottobre, un presidio sindacale si è svolto davanti al punto vendita per contestare la scelta dell’azienda.

La cessione, annunciata ufficialmente il 10 settembre, dovrebbe diventare operativa entro il 15 ottobre. L’accordo prevede il passaggio di tutta la struttura commerciale, compresi i dipendenti, alla nuova proprietà. I posti di lavoro saranno salvaguardati, ma per molti lavoratori si tratta comunque della conclusione di un lungo percorso all’interno di una realtà cooperativa fondata su principi di partecipazione e tutela.

Le rappresentanze sindacali parlano di una decisione “eticamente inaccettabile”, denunciando l’assenza di proposte alternative o percorsi di ricollocazione per i dipendenti coinvolti. Preoccupa inoltre il possibile effetto domino: «La situazione di Busto Arsizio potrebbe non essere un caso isolato – avvertono i sindacati –. È urgente aprire un confronto con Coop Lombardia sulla crisi della rete vendita, per garantire diritti e tutele a tutti i lavoratori».