24 Mar 2013
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VARESE L’emozione di trovarsi in un grande cinema gremito di persone, tanti ragazzi, seduti, accovacciati sui gradini o in piedi accanto alle poltrone per vedere sul grande schermo piccole schegge di cinema d’avanguardia. Questa l’immagine più vera della decima edizione di Cortisonici, il festival internazionale del cortometraggio che si è concluso ieri sera al cinema Nuovo con le premiazioni. Primo vincitore, il Belgio.Grazie a due piccoli capolavori firmati da registi poco più che ventenni, il cuore d’Europa si porta a casa ben due premi assegnati da altrettante giurie. Quella di esperti, composta quest’anno da tre pezzi da novanta di Cortisonici (Astutillo Smeriglia, Luca Traini e Omar Stellacci), ha incoronato vincitrice la giovanissima Hellen Salomé (presente in sala) per “Vie de reve en promotion”, un corto in cui animazione e fiction si mescolano per raccontare di quiz di matematica senza soluzione. Un corto che ha colpito la giuria «per la grande libertà espressiva, sia narrativa che visiva, e per la capacità con
cui l’autrice riesce a dar forma a un piccolo mondo bizzarro e colorato, inquietante come un sogno, spietato come la realtà».Premiati dalla giuria dei ragazzi dell’Informagiovani altri due giovanissimi registi belgi, Koen De Winnie e Michiel Knops, autori di Roman «per aver rappresentato in modo efficace lo scontro generazionale sempre attuale. L’irruenza del surreale nella narrazione rende il racconto fresco ed originale».Ancora una volta però il vero vincitore di Cortisonici è il pubblico, sempre numerosissimo e goloso di cortometraggi seguiti con attenzione fino alle ore piccole del mattino. Migliaia i bugiardini (schede di valutazione compilate dal pubblico in sala) scrutinati ieri per decretare il miglior corto internazionale dei varesini. E per la prima volta, dopo essere stato sfiorato nel 2011, c’è un ex aequo, a testimoniare la grande qualità del concorso di quest’anno: La Boda, un dolcissimo tributo a tutte le mamme firmato dalla spagnola Marina Seresesky, e la storia del piccolo protagonista di Tiger Boy di Gabriele Mainetti.
Il servizio completo sul giornale in edicola domenica 24 marzo; ulteriori approfondimenti sul giornale in edicola lunedì 25 marzo
s.bartolini
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