«Settant’anni di storia vanno celebrati a dovere: l’idea è quella di ciò che è stata questa gloriosa società. E di farlo proprio
, vicini alla gente». Sarà un quello di quest’anno: al , di rigore sotto le feste, andrà aggiunto il , il colore che completa il vestito di una signora speciale ed elegante, sinonimo di leggenda declinata alla palla a spicchi.
Lo annuncia la vicepresidente della , lanciando un’anticipazione di quelli che saranno i tanto attesi festeggiamenti per il della società. C’è una data, anzi ce ne sono tre: 11, 12 e 13 dicembre. «Saranno i giorni di apertura di una dedicata proprio alla nostra storia – spiega Salvestrin, che si è occupata di coordinare l’alacre macchina organizzativa – Grazie alla gentilissima collaborazione della Camera di Commercio di Varese, l’esposizione verrà allestita in Sala Campiotti: luogo più centrale non poteva esserci». : l’epopea della squadra cittadina immortalata dalla macchina fotografica di coloro che hanno avuto l’onore e l’onere di raccontarla per immagini. Di fianco alle foto ci saranno tutti i trofei vinti, testimonianza autentica di quanto non sia mai fuori luogo – nemmeno in un presente che non può assomigliare al passato – parlare di leggenda: «Non tutti i nostri tifosi, soprattutto quelli più giovani, conoscono ogni passo di questi 70° anni – continua la vicepresidente – Con l’iniziativa vogliamo raggiungere anche chi non ha potuto vivere certi momenti». e verrà aperta da una conferenza stampa e da una visita guidata al suo interno. Per l’occasione la società ha preparato anche dei che saranno in vendita a margine: «Qualcosa di molto particolare, che esula dalla . Non posso anticipare nulla, se non che tutto avrà un prezzo accessibile». Nel pomeriggio dello stesso giorno è in programma un momento dedicato al settore giovanile: alla presenza degli insegnanti delle scuole di Varese, si parlerà di e dellanello sviluppo dei giovani.
Il 12 dicembre, accanto alla mostra, verrà allestito un
di ieri e di oggi (nazionali e locali), per dare spazio alle voci e alle penne che hanno dato colore alle vicende della . Ultimo giorno, 13 dicembre, e sorpresa più grande: verrà presentato un libro ispirato alla mostra e contenente le fotografie più significative, con i del passato recente e remoto: «Ci hanno concesso una grande disponibilità – confessa Salvestrin – Alcune foto del libro appartengono all’archivio personale delle nostre leggende». per autografare il volume: c’è riserbo sui nomi, ma si annunciano sorprese. «Ringrazio lo staff che ha accettato con grande entusiasmo questa sfida – conclude la vicepresidente – Hanno veramente dato l’anima con : sono le tre qualità che si connaturano con la nostra storia».