Varese– Tassi d’interesse aumentati, fidi ridotti, mancata comunicazione dei rating assegnati, e soprattutto, la crescente preoccupazione per la nuova Commissione Disponibilità Fondi pagata sull’intero importo del fido anche se non si usa tutta la cifra disponibile: sul territorio varesino rimane difficile la situazione dei rapporti tra imprese manifatturiere e sistema bancario.Lo dice un’indagine sul credito relativa al secondo trimestre 2012 su un campione di oltre 100 aziende dall’Unione degli Industriali della Provincia di Varese.
Oltre la metà delle aziende soffre di una restrizione del credito da parte delle banche. In parte si tratta di imprese che hanno registrato un ulteriore deterioramento dei rapporti bancari rispetto alla già non buona situazione del primo trimestre dell’anno, in parte si tratta di nuove segnalazioni.
p.rossetti
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