Andrea Crugnola e il suo navigatore Pietro Ometto mettono la firma sull’edizione numero 109 del Rally Targa Florio con una prova da veri maestri di strategia. Il 36enne pilota varesino di Calcinate del Pesce ha saputo attaccare quando serviva, ovvero nella prima tappa, e poi ha gestito con maturità nella seconda frazione, dosando energie e rischi al volante della Citroen C3 Rally2 preparata dal team Fpf-Pirelli.
Le strade siciliane, rese insidiose dalla variabilità del meteo con alternanza di sole e pioggia, non hanno tradito Crugnola, che è riuscito a trarre vantaggio anche dagli errori degli avversari. Il suo diretto rivale, Giandomenico Basso, ha infatti pagato caro una scelta sbagliata di pneumatici nella prima parte della gara con la sua Skoda Fabia RS, terminando la competizione con 12 secondi di ritardo dal vincitore.
Con questa vittoria, Crugnola consolida la leadership nel Campionato Italiano Rally salendo a 53,5 punti, seguito da Basso con 47,5. Terzo in classifica è lo sloveno Bostjan Avbelj, anche lui su Skoda, che ha chiuso il rally siciliano al quarto posto con un distacco di 20 secondi, e ora totalizza 33 punti.
Ottima anche la prestazione del romagnolo Simone Campedelli con Tania Canton alle note, in grande rimonta nella seconda tappa grazie a quattro scratch consecutivi. Alla guida della Skoda Fabia RS del team Dream One Racing – creato assieme a Mauro Miele e con base operativa a Marnate – Campedelli è salito sul terzo gradino del podio con un distacco di 14”9 da Crugnola. Dopo il ritiro al Rally del Ciocco, questa performance rilancia Campedelli nella corsa al tricolore: è attualmente quinto con 21 punti.
A completare la top five della Targa Florio, oltre ad Avbelj, anche Mauro Daprà, che ha concluso quinto con 46”8 di ritardo, tutti su Skoda Fabia RS.
Con tre gare già disputate, il Campionato Italiano Rally entra nel vivo e la lotta tra Crugnola e Basso si fa sempre più appassionante. La prossima sfida sarà determinante per capire se l’assalto del trevigiano potrà interrompere la cavalcata del varesino, finora impeccabile.