Cuggiono, si spacciano per carabinieri e raggirano un’anziana: arrestati due pregiudicati

La telefonata a casa di un'84enne dicendo che il figlio aveva investito una persona e rischiava il carcere se non avesse versato una somma notevole. Erano riusciti a farsi consegnare 3.300 euro tra contanti e gioielli. Sorpresi poi in auto e arrestati dai veri militari dell'Arma

CUGGIONO – Erano riusciti a farsi consegnare da una donna di 84 anni 3.300 euro tra contanti e gioielli dopo essersi spacciati come carabinieri in borghese. Due italiani di 22 e 34 anni, entrambi pregiudicati per truffa, sono stati arrestati in flagranza ieri a Cuggiono, Comune dell’Alto Milanese, dai militari dell’Arma mentre si spartivano in auto il bottino.

Alle 12.30 circa lanziana ha risposto a una telefonata nella quale una voce femminile le diceva che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente con investimento di persona che versava in gravissime condizioni, motivo per cui rischiava il carcere se non avesse versato la somma di euro 16.000.

L’84enne ha raccolto i gioielli che custodiva in casa e li ha dati al complice. I veri militari, durante un servizio di perlustrazione, hanno notato un’auto sospetta con a bordo una coppia di uomini dividersi la refurtiva. Dai primi accertamenti eseguiti e dall’allarme dato tempestivamente dai familiari della 84enne, i militari sono riusciti a ricostruire e a chiarire la provenienza dei soldi. L’anziana donna riconosceva sia la refurtiva asportatagli che l’uomo qualificatosi quale carabiniere in uno dei due italiani.