SARONNNO – La dottoressa Valeria Caso, primaria di Neurologia all’Ospedale di Saronno, è tra i protagonisti del Future Stroke Leaders Programme (FSLP) della World Stroke Organisation (WSO), di cui è anche mentor e co-chair.
Il programma, che seleziona giovani professionisti da oltre 35 Paesi, offre formazione, mentorship e sostegno a progetti innovativi con l’obiettivo di creare una nuova generazione di leader nella cura dell’ictus.
I risultati e l’impatto del programma – dal potenziamento dei servizi in aree svantaggiate all’aumento della produzione scientifica fino al rafforzamento delle politiche globali sull’ictus – sono stati recentemente pubblicati sull’International Stroke Journal, “confermandoil valore internazionale dell’iniziativa e il ruolo centrale dell’Italia nella lotta contro una delle principali cause di morte e disabilità”, spiega la dr.ssa Caso.
“Lo sviluppo della leadership è essenziale per il progresso della cura dell’ictus a livello globale. Il Future Stroke Leaders Programme (FSLP) della World Stroke Organisation (WSO) è stato istituito per identificare e supportare i professionisti all’inizio della carriera nella cura dell’ictus in tutto il mondo”, evidenzia ancora la dr.ssa Caso.

Il programma offre formazione strutturata alla leadership, tutoraggio e finanziamenti iniziali per progetti di implementazione. I criteri di selezione danno priorità alla diversità, al potenziale di leadership e al supporto istituzionale. Il documento descrive la progettazione e l’implementazione del FSLP della WSO e ne valuta il contributo al progresso della cura dell’ictus, allo sviluppo professionale e alla collaborazione globale.
I risultati hanno registrato che tra i 56 partecipanti alle prime due coorti, selezionati da oltre 35 paesi, il supporto della WSO FSLP ha contribuito a migliorare l’accesso e l’erogazione delle cure, sviluppando servizi per l’ictus in aree svantaggiate, incrementando la produzione di pubblicazioni e sostenendo il coinvolgimento attivo nelle politiche internazionali e nelle attività di advocacy. I partecipanti hanno segnalato avanzamenti di carriera, un maggiore impegno nella ricerca e un’espansione delle reti collaborative come risultato diretto della loro partecipazione al programma.
“Il WSO FSLP”, conclude il direttore della Neurologia di Saronno, “è oggi un modello per lo sviluppo di una leadership globale nell’ictus. Il suo impatto abbraccia l’innovazione clinica, la ricerca accademica e l’influenza politica, guidandone l’implementazione. Il continuo adattamento del programma al mutevole panorama internazionale, il coinvolgimento degli ex studenti e la valutazione dell’impatto a lungo termine contribuiranno a sostenere e ampliare i contributi a livello mondiale all’equità nell’assistenza all’ictus”.