BUSTO ARSIZIO Esplorazione e solidarietà. Sono questi i due ingredienti che caratterizzano il nuovo progetto della “Geographical research association” di Busto, che la vedrà in prima linea in Congo dal 2 maggio al 31 luglio. Il presidente dell’associazione Michael Bolognini e il project manager Nzimbala Constant, geologo congolese, saranno impegnati su due fronti: esplorativo e umanitario.
Il desiderio è quello di portare alla luce alcune zone ancora inesplorate: «realizzeremo un database geologico, verificheremo la presenza di nuovi giacimenti, raccoglieremo i primi dati e realizzeremo la prima bozza di una cartina geologica – spiega Bolognini – così potremo sviluppare un controllo della zona che sarà utile per controllare quegli enti che possono investire correttamente nello sviluppo della regione». Inoltre in ottica futura «studieremo alcune innovazioni per migliorare la vita in quella zona, come ad esempio la realizzazione di una rete di comunicazioni radio», annuncia.
Il viaggio avrà anche un risvolto di tipo umanitario, sostenuto dalla nascente “Geographical research for life”. I due esploratori consegneranno abbigliamento e materiale scolastico raccolto dall’associazione “Cultura Idea” di Pistoia alla scuola da essa costruita e finanziata in Congo. Inoltre saranno realizzate diverse attività con i ragazzi in ambito culturale e sportivo.
La collaborazione tra i due protagonisti di questa avventura è nata grazie alla conoscenza tramite «un amico comune, un padre comboniano, grazie al quale ho conosciuto anche l’associazione di Pistoia», racconta Bolognini. Le attività in Africa saranno documentate con dei reportage quotidiani che saranno pubblicati sulla pagina ufficiale di Facebook Geographical Research Association e sul sito internet www.geographicalresearch.com.
Brigida Rangone
b.melazzini
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