Un gesto di violenza estrema ha sconvolto la tranquillità di Fagnano Olona nel primo pomeriggio di domenica 2 giugno. Intorno alle 13, all’interno di un bar in via Marconi, un uomo è stato gravemente aggredito con del liquido infiammabile e poi dato alle fiamme. La vittima è un barista di 44 anni, ora ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano con ustioni sul corpo: fortunatamente, non è in pericolo di vita.
Secondo le prime ricostruzioni, ancora in fase di verifica, tutto sarebbe nato da una discussione avvenuta circa un’ora prima dell’aggressione. Un uomo, presumibilmente cliente del locale, si sarebbe recato al bar ricevendo un diniego – forse legato alla somministrazione di alcolici. Allontanatosi, è tornato intorno a mezzogiorno armato di una bottiglia contenente alcol e un accendino.
Una volta dentro, ha lanciato il liquido infiammabile addosso al barista e ha appiccato il fuoco, provocando scene di panico tra i presenti. L’aggressore si è poi dileguato, facendo perdere le proprie tracce.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118, che hanno prestato i primi soccorsi e trasportato la vittima all’ospedale in codice giallo. I carabinieri della Stazione di Fagnano Olona sono al lavoro per identificare e rintracciare l’autore del gesto. Al vaglio ci sono le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e le testimonianze dei presenti.
L’intera comunità è sotto shock per l’episodio, che riaccende i riflettori sul tema della sicurezza nei pubblici esercizi e sulla gestione delle situazioni di tensione in contesti urbani. Ulteriori aggiornamenti sono attesi nelle prossime ore.