VARESE – Ha preso il via venerdì 19 settembre da Masnago, quartiere di Varese, il Giubileo dei Camminatori. Il pellegrinaggio, parte del più ampio programma giubilare “Pellegrini di Speranza”, ha portato decine di partecipanti lungo il tratto della Via Francisca del Lucomagno che conduce fino alla cima del Sacro Monte.
Organizzato dall’associazione “In Cammino – La Via Francisca del Lucomagno ETS” con il supporto di EcoRun Varese, l’evento ha coniugato il gesto fisico del cammino con momenti di meditazione e preghiera. Per Ferruccio Maruca, presidente dell’associazione promotrice, l’iniziativa ha un significato chiaro: coinvolgere anche camminatori, runner e appassionati di trekking nel Giubileo, trasformando la Via Francisca in un luogo di spiritualità, incontro e condivisione.
A sottolineare l’importanza di dare un senso più profondo al camminare è stato anche Giuseppe Micalizzi, presidente di EcoRun Varese. «La fatica fisica non basta», ha detto. «Dobbiamo riscoprire il valore della vita e il senso della fatica, specie in un periodo in cui, dopo la pandemia, speravamo in una società più consapevole e invece assistiamo a troppa violenza. Papa Francesco ci invita a rallentare, e questa salita lo rappresenta bene».
A concludere la riflessione è stato don Franco Gallivanone, presente lungo il cammino: «Chi si mette in marcia riscopre l’amicizia, la solidarietà e il valore della presenza. Camminare è già una forma di preghiera condivisa».