Danza Celeste tra Marte e Regolo: lo Spettacolo della Congiunzione nel Cielo di Giugno

Il pianeta rosso e la stella più brillante del Leone si sfiorano nel firmamento, un evento raro e affascinante visibile a occhio nudo o con un semplice binocolo.

Marte incontra Regolo: questa sera, alzando lo sguardo verso il cielo, sarà possibile assistere a un’affascinante congiunzione astrale. Il pianeta rosso si troverà in allineamento con Regolo, la stella più luminosa della costellazione zodiacale del Leone, dando vita a uno spettacolo celeste che promette di incantare osservatori di ogni livello, dagli appassionati agli occasionali.

L’evento sarà facilmente visibile senza strumenti, ma l’uso di un binocolo ne esalterà la bellezza: i due corpi celesti appariranno incredibilmente vicini, separati da meno di un grado nel cielo. Una visione suggestiva, con due punti di luce che quasi si sovrappongono: uno rosso fuoco, l’altro di un azzurro intenso.

“Si tratta di un allineamento prospettico,” spiega l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project. “Marte, in realtà, sarà a circa 275 milioni di chilometri da noi, mentre Regolo si trova a quasi 80 anni luce, cioè circa 800 mila miliardi di chilometri. Ma il risultato visivo è mozzafiato.”

Regolo, il cui nome latino significa “piccolo re”, è in realtà un sistema stellare formato da quattro stelle, tra cui una nana bianca. Fu Niccolò Copernico a conferirle questo nome, e insieme ad Aldebaran, Antares e Fomalhaut, è considerata una delle “stelle regali” dell’antica tradizione persiana, che le vedeva come custodi di solstizi ed equinozi.

A rendere ancora più affascinante la congiunzione è il contrasto cromatico tra i due protagonisti celesti. “Marte sfoggerà la sua tipica tonalità rosso-arancio, mentre Regolo brillerà di una luce fredda, azzurrina. Entrambi saranno di magnitudine simile, quindi appariranno quasi ugualmente luminosi, creando un perfetto equilibrio nel cielo notturno,” aggiunge Masi.

Per chi non potrà ammirare l’evento dal vivo, il Virtual Telescope Project offrirà una diretta streaming a partire dalle 21:45, con immagini trasmesse dagli strumenti installati a Manciano, in provincia di Grosseto, una delle aree meno afflitte dall’inquinamento luminoso in Italia.

Una serata da dedicare all’osservazione del cielo, tra meraviglia scientifica e poesia cosmica.