Deludente per la seconda partita di fila, molto impreciso al tiro, macchinoso palla in mano, fatica più del solito anche in fase di passaggio. Segna i primi punti al 29’ in lunetta, il che dice tutto.
Sono sufficienti tre minuti di onnipotenza nel finale che fruttano dieci punti consecutivi: canestro impossibile in mezzo a tre avversari, tripla, gioco da tre punti e appoggio finale. Il resto sono 23 punti a cui aggiunge qualche pausa di riflessione.
Giocatore strepitoso. Rimane seduto per buona parte del primo quarto, poi non esce più iniziando a dare il suo contributo in termini di rimbalzi e punti. Segna la tripla decisiva del +6 a fine terzo quarto. Non si può fare a meno di lui.
Molto bene in penetrazione, sul primo passo non lo beccano mai, quando decide di tagliare la difesa è imprendibile. Si sblocca anche dall’arco nel finale del terzo quarto. Finalmente una bella prestazione.
Inizialmente fatica parecchio, soprattutto dietro, ma si sblocca sotto canestro e non smette più di segnare, anche dall’arco. Ogni partita che passa, migliora sempre di più.
Fino al minuto 34 di partita il pollice è verso, perché cui lascia il segno più in negativo che in positivo. Si carica presto di quattro falli, e a fine terzo quarto ha un plus minus di -14. Poi però entra nel finale e si scuote con una tripla di valore inestimabile ed una palla rubata che pesa tantissimo sull’economia della partita.
Brutto inizio sotto canestro con due appoggi sbagliati, poi carbura un po’ e si fa sentire a rimbalzo. Ha fatto comunque partite migliori.
Dopo il 2/7 di Brindisi, continua a mostrare delle difficoltà al tiro, in alcuni frangenti non arriva nemmeno al ferro. Infatti gioca davvero poco rispetto al solito.
Belle le due triple, bella la schiacciata da showtime, bello tutto. C’è più di un però: in difesa è veramente carente, un pollo più che un gallo, come dice il collega Damiano Franzetti. E fa infuriare il palazzetto quando lascia scadere i 24” palleggiandosi tra le gambe.
Ottimo impatto, con una palla rubata ed un rimbalzo nel traffico. Lotta e, pur segnando solo in lunetta, si guadagna gli applausi.