Del Ponte, per gli americani un ospedale al top mondiale

Il reparto di ginecologia varesino promosso per la qualità chirurgica: «Laparoscopia e tecniche di nuova generazione senza costi gonfiati»

– La chirurgia ginecologica al Del Ponte è la migliore d’Italia, ai primissimi posti a livello internazionale. Lo dicono i numeri, le procedure, le tecniche, i risultati e una serie di oltre 50 criteri valutati con attenzione negli ultimi mesi dall’Associazione americana dei ginecologi laparoscopisti (Aagl).Che alla fine ha accreditato la ginecologia dell’ospedale varesino, diretta dal professor dell’Università dell’Insubria, come Centro di eccellenza in chirurgia ginecologica mini-invasiva (Coemig).«L’eccellenza non è un traguardo ma uno stile

di vita, quello che spinge tutti noi a migliorarci sempre, nell’interesse dei pazienti», ha commentato ieri con orgoglio il primario, ringraziando tutti i medici, universitari e ospedalieri, anestesisti, strumentiste, le infermiere e le ausiliarie.«Per ottenere questo riconoscimento bisogna superare molti requisiti di qualità che richiedono davvero l’impegno, la professionalità e la dedizione non di un paio di persone, ma di tutto il reparto», ha affermato Ghezzi, spiegando che d’ora in poi tali parametri continueranno ad essere monitorati.