Michele Misseri torna in libertà: domenica prossima uscirà dal carcere di Lecce e farà ritorno nella sua abitazione di via Grazia Deledda ad Avetrana, proprio dove è stata uccisa Sarah Scazzi.
Il 69enne ha finito di scontare la pena per concorso in soppressione di cadavere della nipote sedicenne, uccisa ad agosto del 2010 .
Secondo la sentenza Misseri ha nascosto il cadavere della piccola Sarah in un pozzo in campagna.
Misseri è stato condannato a otto anni di reclusione ma, sia grazie al decreto ‘svuotacarceri’ che allo scomputo relativo alla legge sulla liberazione anticipata, ha ottenuto una riduzione di pena di più di un anno, anche per via della buona condotta in carcere.
Sarah Scazzi, secondo la sentenza definitiva del 2017 della Corte di Cassazione, è stata uccisa da Cosima Serrano e Sabrina Misseri, rispettivamente moglie e figlia di Michele. Le due donne sono state condannate all’ergastolo.