Delitto di Garlasco, confronto in aula sul Dna maschile sotto le unghie di Chiara

Presente in aula anche Alberto Stasi, ex fidanzato di Chiara e condannato in via definitiva a 16 anni per l’omicidio (foto d'archivio)

PAVIA – Si è svolto questa mattina al tribunale di Pavia l’ultimo atto dell’incidente probatorio legato al delitto di Garlasco. Al centro del confronto tra i periti, la traccia di Dna maschile rinvenuta sotto le unghie di due dita della vittima, Chiara Poggi.

Secondo la consulenza disposta dalla Procura e dal gip Denise Albani, il profilo genetico sarebbe compatibile con Andrea Sempio o con esponenti della sua linea paterna. Il giovane era amico della vittima, ma non è mai stato indagato formalmente.

Presente in aula anche Alberto Stasi, ex fidanzato di Chiara e condannato in via definitiva a 16 anni per l’omicidio. «Stasi è interessato a seguire l’udienza, e questo mi fa piacere», ha commentato il suo avvocato Antonio De Rensis. L’aula del tribunale, come in ogni udienza sul caso, era affollata da giornalisti e troupe televisive.