Delitto Rivalba/ Ancora in corso sopralluogo Ris e Pm Torino

Torino, 5 ago. (TMNews) – Secondo indiscrezioni Paolo Pilla sarebbe stato ucciso da uno o piu’ colpi di pistola di piccolo calibro esplosi alle sue spalle. Sembra infatti che i proiettili lo abbiano raggiunto alla nuca. Una sorta di esecuzione ? Le indagini proseguono a tutto campo e gli inquirenti non si sbilanciano. Si tratta di ipotesi che non trovano per ora riscontri ufficiali.

Se cosi’ fosse, decade quindi l’altra ipotesi che aveva occupato le pagine dei giornali e cioe’ che Pilla si fosse scavato la fossa da solo per essere poi sepolto vivo sotto pochi centimetri di terra, nei boschi di Rivalba, cosi’ come quella che a causarne il decesso sia stato un colpo assestato sulla testa da un corpo contundente. La ferita alla testa sembra sia stata procurata da chi lo ha seppellito in un secondo momento. Ma il condizionale e’ d’obbligo.

Sul giallo dell’estate torinese regna il piu’ stretto riserbo. E’ ancora in corso il sopralluogo dei Ris di Parma, che si sono recati nei boschi di localita’ Borgiona di Rivalba, sulle colline del torinese, sul luogo del ritrovamento del cadavere di Pilla, 34 anni informatico. Sul posto c’erano i pm della procura torinese Marco Gianoglio e Sabrina Noce, che ieri avevano disposto l’autopsia sul corpo della vittima, compiuta dal medico legale Roberto Testi, si e’ inoltre recato a Rivalba anche il comandante provinciale dei carabinieri di Torino colonnello Antonio De Vita.

Prs

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