Dieci milioni per il Palaghiaccio E’ la volta buona per il restauro?

VARESE A Varese arriverà un nuovo Palaghiaccio. La giunta ha approvato il progetto per una ristrutturazione che modificherà sensibilmente l’attuale struttura sportiva di via Albani. Andando a sanare i problemi di invecchiamento dello stabile.«Abbiamo avuto il parere positivo degli esperti – spiega il vicesindaco Carlo Baroni (Pdl) – che hanno approvato lo studio di fattibilità elaborato dai nostri uffici. Le modifiche sostanziali agli impianti riguardano il rifacimento della pista del ghiaccio e la realizzazione di una nuova piscina, che avrà le dimensioni per ospitare gare di pallanuoto».Accanto alla piscina più grande, verrà mantenuta una vasca più piccola. Mentre l’edificio attuale sarà ampliato, andando ad inglobare uno dei vicini campetti esterni. Il 10% dell’edificio sarà dedicato all’ampliamento della ristorazione e ad una limitata attività commerciale connessa con l’attività sportiva.Il progetto, approvato ieri dall’esecutivo, è stato presentato in una riunione interna al Comune ai consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione (quest’ultima una scelta, fatta dal vicesindaco, che il primo cittadino non ha gradito). L’impianto verrà realizzato con la modalità del project financing, ovvero con l’intervento di privati, per una spesa che si stima sui dieci milioni di euro. Quello del Palaghiaccio sembra essere uno dei pochi dati positivi emersi dalla lunga riunione di giunta di ieri. Che, iniziata alle 9 del mattino, è proseguita fino a dopo le 16 senza interruzioni. Il sindaco Attilio Fontana ha riunito i suoi assessori in una maxiseduta a oltranza durante la quale, esaurito in poche ore

l’ordine del giorno, i membri dell’esecutivo hanno passato al vaglio lo stato dei principali interventi urbanistici e viabilistici previsti sul territorio comunale. Un bilancio che ha presentato qualche lato positivo, come l’iter dei parcheggi di Villa Augusta (positivo dal punto di vista della giunta, si intende) e di via Sempione. Per quest’ultimo sono arrivate trenta proposte, che il Comune vaglierà. Mentre procede anche il progetto del parcheggio alla Prima Cappella.La preoccupazione dell’esecutivo riguarda però tre grandi opere, che rientrano tra le priorità della giunta Fontana. La riqualificazione di piazza Repubblica con realizzazione del nuovo teatro, l’unificazione delle stazioni e la bretella Gasparotto-Borri. La giunta si è data due settimane di tempo per riuscire a smuovere gli accordi di programma rimasti bloccati. È quanto fa sapere il segretario generale del Comune di Varese Filippo Ciminelli. «Entro 15 giorni gli assessori incaricati dovranno aver ottenuto una risposta dalla Regione sugli accordi di programma legati a piazza Repubblica e all’unificazione delle stazioni» riferisce con estrema chiarezza. Soprattutto la riqualificazione di piazza Repubblica, con la realizzazione del nuovo teatro all’interno dell’ex Caserma Garibaldi, rappresenta il problema più difficile da sbrogliare.Il Comune aveva formulato la proposta di accordo prima dell’estate, mandandola al Pirellone. Ma, ancora prima della caduta della giunta regionale, non era arrivata alcuna risposta. Insomma, il progetto è fermo. E la giunta tecnica, al momento, non ha fatto sapere nulla al Comune. A questo punto non resta che far partire il conto alla rovescia.

s.bartolini

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