Dimezzata la squalifica a Brown: subito in campo. Accolto il ricorso della Pallacanestro Varese

Rivista con risultati sostanziali la decisione del giudice sportivo che aveva sospeso per due giornate la guardia americana per un litigio nella partita contro Sassari. Sanzione ridotta un turno, sostituita con un'ammenda pecuniaria. Così il giocatore sarà regolarmente a disposizione di coach Brase a Brescia

VARESE – La Corte Sportiva d’Appello, in parziale accoglimento del reclamo d’urgenza della società Openjobsmetis Pallacanestro Varese, ha ridotto la squalifica dell’atleta De Marious Markel Brown ad una giornata, sostituita in ammenda pecuniaria. Lo rende noto la Fip in una nota.

Brown al termine della partita vinta dalla OJM contro Sassari aveva avuto un diverbio con un avversario, il croato Filip Kruslin. Tra i due era volata qualche parola grossa rilevata dal direttore di gara. Ma mentre a Kruslin era stata comminata una sola giornata di squalifica (per regolamento convertita in ammenda) il varesino ne aveva ricevute due che avrebbe scontato per intero saltando gli incontri di Brescia (trasferta, sabato 8 ottobre) e con Trento (in casa, domenica 16).

La differenza tra le due condotte, secondo l’arbitro e il giudice sportivo, sarebbe consistita in una manata rifilata da Brown sul petto del rivale. Una ricostruzione, che secondo la società biancorossa, era smentita dalle immagini. Da qui il reclamo che, fortunatamente per i biancorossi, è stato parzialmente accolto dalla Corte Sportiva d’Appello. Così la guardia statunitense sarà regolarmente a disposizione di coach Brase sabato nella delicata trasferta di Brescia.