06 Ott 2012
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VARESE E’ circostanziata agli ultimi 12 mesi l’indagine conoscitiva aperta dalla procura di Varese in merito alle procedure per le nomine primariali su indicazione dell’università e partita, pare, da un input esterno: un esposto o una denuncia da parte di terzi. Il pubblico ministero Massimo Polito ha delegato la guardia di finanza di Varese a verificare che non siano stati commessi illeciti relativi alle ultime nomine; a partire da quella di Gianlorenzo Dionigi a primario della Chirurgia Prima, su indicazione del magnifico rettore dell’università dell’Insubria, ruolo retto, all’epoca dei fatti da Renzio Dionigi,
padre del neo nominato. L’ospedale si sarebbe limitato a prendere atto dell’indicazione. Le fiamme gialle hanno sequestrato tutta la documentazione relativa alle procedure; al momento non ci sono né indagati né una precisa ipotesi di reato. L’indagine è ancora in fase embrionale; al momento gli inquirenti stanno accertando se siano state commesse delle irregolarità. Qualora questo venisse assodato, si procederà con l’accertare il perché dell’eventuale illecito indicandone anche il presunto colpevole. Lo stesso procuratore di Varese Maurizio Grigo conferma che l’inchiesta è in corso da alcuni mesi; gli sviluppi non dovrebbero tardare.
s.bartolini
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