23 Dic 2013
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Aggregazione e innovazione devono essere le due parole chiave per il 2014, per il rilancio del piccolo commercio. La ricetta è di Claudio Brugnoni, presidente del Distretto del Commercio dei Due Laghi, il quale traccia un bilancio di fine anno dell’attività dell’ente che vede uniti i Comuni di Gavirate, Comerio, Bardello, Biandronno e Travedona Monate.
«Sono orgoglioso dei risultati raggiunti quest’anno – afferma Brugnoni – siamo già proiettati sull’anno prossimo per cercare di creare le migliori prospettive per il nostro territorio in vista di Expo2015 e per uscire dall’attuale crisi più forti di prima e con grandi ambizioni di sviluppo economico e sociale». Per essere più forti e competitivi ed aiutare i piccoli negozi di paese, occorre creare economie di scala. Uno degli obiettivi del Distretto è aumentare il numero di partner; oltre ai 5 Comuni ne fanno parte Ascom, Confesercenti e Centro Commerciale Campo dei Fiori.
«Vogliamo essere polo attrattore per valutare ampliamenti e cambiamenti, coinvolgendo in questa avventura nuovi territorio a noi affini per volontà di fare e di sostenere il commercio e le attività tipiche della zona» sottolinea il presidente, che indica la parola chiave del 2014, ovvero innovazione. «L’innovazione è lo strumento principale per riconquistare fiducia economica e sicurezza sociale; innovare significa reagire, non fermarsi davanti alle difficoltà».
Gavirate
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