Domani l’ultimo saluto a Umberto Belletti, indimenticabile uomo di impresa e sport

A Venegono Inferiore i funerali del fondatore del Raviolificio Lo Scoiattolo e presidente onorario della Varesina Calcio scomparso ieri all'età di 89 anni. La nostra provincia perde una figura leggendaria, un esempio di coraggio e lungimiranza: dalla vendita dei tortellini della moglie nei mercati a punto di riferimento del tessuto imprenditoriale territorio. E la squadra di calcio diventata in pochi anni un esempio di organizzazione, progettualità e successo. L'addio commosso del club: “La Tua essenza e il tuo ricordo sopravvivranno nella memoria di quanti ti hanno conosciuto e amato”

VENEGONO INFERIORE – L’ultimo saluto a Umberto Belletti, fondatore del Raviolificio Lo Scoiattolo e presidente onorario della Varesina Calcio scomparso ieri, si terrà domani, sabato 24 giugno, alle ore 16 a Venegono Inferiore. Le esequie del grande imprenditore e uomo di sport del territorio saranno celebrate nella Chiesa Parrocchiale dei Santi Giacomo e Filippo. Chi intendesse dargli personalmente il proprio addio potrà recarsi presso la camera mortuaria delle Onoranze Funebri Canavesi Luciano (Via Santo Stefano, 55 Tradate VA) dalle ore 14 di oggi, venerdì 23 giugno.

Nato a Milano 89 anni, si Umberto Belletti trasferì nel Varesotto dove inizio la sua attività commerciale e poi imprenditoriale negli anni ’80. I suoi esordi furono umili e splendidamente artigianali. con l’attività di vendita dei tortellini preparati da sua moglie nei mercati della provincia. La sua visione e il suo coraggio lo portarono a fondare il Raviolificio Lo Scoiattolo, divenuto celebre prima a livello territoriale poi nazionale. Fu un successo e un punto di riferimento assoluto per l’imprenditoria della nostra provincia.

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Come molti imprenditori di successo, Belletti si lanciò nel mondo dello sport, quel calcio locale che tante passioni muove, ma anche in costante difficoltà. Ma nulla era impossibile per Umberto, così nel 2010 ecco nascere la Varesina Calcio, una piccola realtà diventata in pochi anni un esempio di progettualità, efficienza e successo. E’ arrivato presto l’approdo in serie D con prestazioni sportive e gestionali che lasciano spazio ad ambizioni ancora più grandi.

E proprio la sua Varesina gli ha tributato un saluto carico di riconoscenza e affetto.

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Il messaggio del club

Un uomo a cui è stato impossibile non voler bene, per chiunque lo abbia incontrato in questi anni, sia con una conoscenza più profonda, sia per chi ha avuto modo di viverlo con una semplice chiacchierata.

Un uomo pieno di passione, d’amore e di sogni. Un uomo capace di costruire, di far crescere, insieme alla sua inseparabile Ebe e alla sua splendida e allargata famiglia.

Visionario, sognatore e fortemente convinto delle sue idee e del suo percorso. Appassionato come non mai di calcio, sempre presente finché la salute lo ha concesso, soprattutto coi suoi giovani, con la sua Juniores.

“La Tua essenza e il tuo ricordo sopravviveranno nella memoria di quanti ti hanno conosciuto e amato”

Ciao Pres, grazie di tutto.