CURIGLIA CON MONTEVIASCO – Dopo l’incidente mortale che aveva costretto alla chiusura dell’impianto a novembre del 2018, la comunicazione definitiva del nulla osta alla ripresa del servizio di trasporto pubblico da parte di Ansfisa Nazionale consente di riaprire con grande soddisfazione l’impianto funiviario di Curiglia, collegamento essenziale fra la località Ponte di Piero e la frazione di Monteviasco.

Da domani, dunque, la Funivia di Monteviasco può ripartire! E’ finalmente giunto questo momento così tanto desiderato dalla comunità locale e dai turisti e villeggianti; così atteso che non sembra vero che dopo molto tempo e molto lavoro da parte di tutti i soggetti coinvolti si sia giunti a tale risultato concreto. L’emozione espressa da molti è tanta.

“Ringrazio tutti coloro che sono stati con noi – ribadisce infatti la Sindaca di Curiglia con Monteviasco, Nora Sahnane – prima fra tutti Regione Lombardia con il Presidente Fontana e il vice presidente del Consiglio Regionale Cosentino, nonché tutti i dirigenti e i funzionari con cui abbiamo collaborato in questi anni. Ringrazio anche Comunità Montana Valli del Verbano e il suo Presidente Castoldi, per il supporto costante dimostrato nel corso di questi anni. Importante il ruolo svolto dall’Agenzia del TPL, sia nell’identificazione con procedura pubblica del nuovo Gestore, ATM, sia in questi ultimi giorni, durante i quali abbiamo concluso tutte le procedure tecniche e amministrative, in stretta collaborazione con il personale di ATM. Un ringraziamento, infine, anche alla Prefettura di Varese, all’Arma dei carabinieri e a tutte le persone che in questi quasi 7 anni hanno impiegato energie e fatica per tenere vivo Monteviasco, senza dimenticare un sentito ringraziamento anche a tutti i miei collaboratori”. Con la stessa emozione, Cosentino: “Con grande soddisfazione posso finalmente dire che sta finendo un calvario durato 7 anni. Sono orgoglioso di aver lavorato con convinzione e senso del dovere, insieme al Presidente Fontana, sin dal primo giorno successivo alla tragedia per evitare che il borgo di Monteviasco diventasse uno dei tanti luoghi abbandonati presenti in Italia”.

Il servizio di trasporto pertanto ripartirà domenica 10 agosto, dalle ore 9 alle 18, e sarà portato gradualmente a una frequenza di apertura di 6 giorni su 7 alla settimana. Questo in una prima fase di rilancio del servizio e di promozione della destinazione, senza precludere la possibilità di ulteriori estensioni di orario, anticipando l’inizio del servizio per gli escursionisti ovvero estendendolo verso le ore serali, su una copertura su tutti i giorni della settimana, compatibilmente con le norme vigenti.

Le idee e i progetti per far ripartire in grande stile questo borgo, con le bellezze naturali e paesaggistiche che lo contraddistinguono, sono tante. Dopo molte difficoltà, superate dalle istituzioni pubbliche e dalle attività economiche di iniziativa privata e non ultimo dai cittadini, sembra tornato in questa valle un po’ di sereno.
Fontana: “Collaborazione fra tutti i soggetti istituzionali. Grazie al vice ministro Rixi per l’ultimo step”
“Un risultato possibile grazie alla collaborazione fra tutti i soggetti istituzionali coinvolti, e che ho perseguito da tempo, lavorando al superamento di tutte le difficoltà che man mano si erano manifestate”. Lo dichiara il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. “Un grazie sincero – prosegue il presidente Fontana – al decisivo impegno del vice ministro al Mit Edoardo Rixi che oggi ci ha consentito di superare l’ultimo gradino per riprendere il servizio. Il lavoro di squadra paga sempre”. “Ora – conclude il governatore – l’impianto torna a essere, in piena sicurezza, un collegamento essenziale non solo per i residenti, ma anche per i numerosi turisti e per lo svolgimento delle attività locali, rafforzando lo sviluppo e l’accessibilità del territorio montano lombardo”.