Domodossola, sequestrati oltre 70 chili di fuochi d’artificio venduti senza licenza

Il titolare dell’attività è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Verbania per commercio abusivo di materiali esplodenti e mancata denuncia di detenzione degli stessi (foto d'archivio)

DOMODOSSOLA – Più di 70 chilogrammi di fuochi d’artificio sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza durante un controllo in un esercizio commerciale della città. I militari, impegnati in attività di prevenzione e sicurezza intensificate in vista delle festività, hanno notato l’esposizione al pubblico di artifizi pirotecnici appartenenti alla categoria dei giocattoli pirici, per la cui vendita è necessaria una licenza specifica rilasciata dalla Prefettura.

Una volta entrati nel negozio, i finanzieri hanno verificato l’assenza di qualsiasi autorizzazione e, a seguito di un’accurata ispezione anche nel magazzino, hanno rinvenuto 72 chili di materiale esplosivo suddivisi in 58 batterie da lancio a lunga gittata. I fuochi erano pronti per la vendita a clienti inconsapevoli, esponendoli a un rischio elevato di incidenti, soprattutto in caso di utilizzo da parte di persone inesperte.

Tutto il materiale è stato sequestrato per essere successivamente distrutto. Il titolare dell’attività è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Verbania per commercio abusivo di materiali esplodenti e mancata denuncia di detenzione degli stessi. La Guardia di Finanza ha ricordato che il commercio di fuochi d’artificio, se non regolamentato, rappresenta un pericolo serio per la salute pubblica.