Dopo il nubifragio spunta un’altalena

Nuovi giochi per i bimbi nei parchi pubblici, si parte da San Fermo: «Grandi trasformazioni per la zona»

– Una splendida notizia di fine estate: sono in arrivo finalmente i nuovi giochi pubblici in tanti parchi di quartiere. Parola dell’assessore , che proprio ieri mattina ha dato il via al primo cantiere in via Pergine: e la scelta di partire proprio da San Fermo non è casuale. «Era forse il quartiere più sguarnito, da quando avevamo dovuto togliere quasi tutti i giochi che non erano più a norma; eppure è anche uno dei più popolosi ed è

stato anche il più falcidiato dal nubifragio: ecco perché simbolicamente si è deciso di iniziare da qui. Colgo anzi l’occasione per scusarmi con la cittadinanza del ritardo di un mese e mezzo sulle tempistiche dei lavori ma abbiamo trovato un numero spropositato di giochi difettati, di cui abbiamo dovuto decidere puntualmente se si potevano riparare secondo le normative in materia – la EN 11/76/2008 – oppure se si dovevano dismettere: e pensavamo di poterne salvare qualcuno in più».

La prima altalena è stata posizionata e altre aree del parco sono transennate per i lavori che proseguiranno in tutta Varese sino a metà settembre. Nel parco adiacente alla Don Rimoldi, quello dove per la tempesta di venerdì scorso si erano abbattuti due abeti rossi, arriveranno due altalene, una per i piccoli, con cestello, e un’altra per i grandi, una torre e uno scivolo: si aggiungeranno agli unici due giochi rimasti, una molla e uno “spaziale”, ossia un gioco di rotazione che rientra più nella categoria dei ginnici.

«Si spera che la civiltà e il senso di responsabilità ora prevalgano» ammonisce , capoattività e agronomo del Verde Pubblico, mentre con la progettista e , il caposquadra, studia il posizionamento degli attrezzi, tutti in acciaio, e la distanza fra le aree di caduta. «Che variano da gioco a gioco. Una norma stabilisce l’area d’impatto o sicurezza di ogni singolo gioco e la tipologia di materiale: è la 11/77/2008. Rimanendo nei costi e nel ventaglio di materiali indicati si è deciso per il ghiaietto o meglio sabbia grossa: ne faremo uno strato di 30 centimetri».

E non è finita, perché in questi giorni sarà sistemato anche l’impianto sportivo confinante con il parco, così come il campetto di via Sette Termini di pallacanestro e calcetto. Da San Fermo si procederà a rimpinguare dei giochi portati via la scorsa primavera gli altri parchi periferici: a Biumo il Molina, alle Bustecche quello di via Fusinato, quello di piazza De Salvo e un terzo nei pressi della media Anna Frank; anche al parco della Maddalena di San Carlo verrà data nuova vita. «Sistemeremo non solo i parchi ma anche i campi sportivi di quartiere utilizzati dai cittadini. Fra questi voglio ricordare il campetto di Villa Augusta e quello di via Duse a Bobbiate».

E poi la promessa: «L’area sarà destinata a grandi trasformazioni – conclude De Simone – in vista dell’arrivo a settembre 2018, del Liceo Scientifico del Sacro Monte, ma mi impegno a sistemare da subito anche il parchetto di piazzale Don Gabbani a Valle Olona: è troppo trascurata, troppo abbandonata quella zona e i bambini devono riavere subito almeno i loro giochi».