Due avvocati dal Pirellone. Proprio come fu Fontana

candidata sindaco per il centrodestra per Palazzo Estense: tutto vero, ora resta da convincere la diretta interessata, da tre mesi assessore in Regione Lombardia, a fare il grande passo. Come già capitò ad nel 2006. L’alternativa più solida rimane l’azzurro , mentre la “stella” di sembra in discesa, visto che continua a non convincere Forza Italia. Ancora una volta la rotta del centrodestra per la riconquista Palazzo Estense potrebbe prendere il via dal Pirellone. Sì, perché i due candidati che in questo momento sono accreditati delle maggiori chances per correre per il centrodestra nella sfida per la successione di Attilio Fontana sono attualmente “accasati” in Regione Lombardia.

Entrambi consiglieri regionali, con incarichi di prestigio e buone prospettive di carriera. La leghista Brianza, da tre mesi assessore al post-Expo e alla città metropolitana a Palazzo Lombardia, che allo stato attuale ha messo la freccia di sorpasso sul civico Malerba per piazzarsi in pole position nella corsa per la candidatura a sindaco, e del forzista Marsico, da due anni e mezzo alla guida della commissione ambiente del Pirellone, ma anche in lista di attesa per un ruolo da sottosegretario o da capogruppo. In questo momento Francesca Brianza è più di un’ipotesi: il suo nome circolava già da qualche settimana, ma l’endorsement pubblico del sindaco Fontana sul nostro quotidiano è stato il primo segnale di un concretizzarsi di questa opzione, dopo la melina leghista su Stefano Malerba. Come quest’ultimo peraltro, Brianza piace sia a Maroni che a Giorgetti, ma a differenza del presidente del Rugby Varese troverebbe il gradimento anche di Forza Italia. Ora è la diretta interessata che va convinta a rinunciare a Palazzo Lombardia per tuffarsi in una complessa, quanto affascinante, sfida.

Poi si dovrà riaprire il tavolo della coalizione per far convergere gli altri alleati, in particolare i “Bavaresi” e il Nuovo Centrodestra, che erano compatti sul nome di Malerba. Un film che sembra quello già visto nel 2006, quando la Lega Nord varesina fece pressioni su Attilio Fontana, allora saldissimo sulla prestigiosa poltrona di presidente del consiglio regionale, per “sacrificarsi” e scendere in campo a Varese. Ma le similitudini con il 2006 non si fermano qui. Non solo perché entrambi i papabili candidati del centrodestra, come l’attuale sindaco di Varese, di professione fanno gli avvocati, ma anche perché, proprio come Fontana che era già stato sindaco di Induno Olona, sia Francesca Brianza (a Venegono Superiore, dal 2009 al 2013) che Luca Marsico (a Brusimpiano, dal 2004 al 2009) hanno già vestito la fascia tricolore.