VARESE Due nuove palestre per la città giardino. La giunta si è riunita ieri sera, poco prima del consiglio comunale, per fare il punto sugli impianti sportivi in città. In particolare sulla realizzazione di due nuove palestre. La prima è quella prevista a Calcinate degli Orrigoni, a seguito del programma integrato di intervento dell’ex Enel. Il progetto è stato approvato nel 2010, ma finora la ditta non ha ancora iniziato i lavori. La data limite, tuttavia, per il completamento dell’opera scade nel 2014. In caso contrario, come spiega l’assessore all’Urbanistica Fabio Binelli, «il Comune riscuoterà la fideiussione». Insomma, il privato sarebbe stato sollecitato e nei prossimi mesi il cantiere dovrebbe essere aperto. Il valore della fideiussione è di 2,5 milioni di euro.In questi giorni, tuttavia, un altro privato, un noto imprenditore varesino (ma
il nome viene tenuto al momento sotto riserbo dagli assessori), ha presentato al Comune l’intenzione di realizzare un’altra palestra. L’interesse sarebbe caduto sulla stessa area di Calcinate degli Orrigoni, che tuttavia è già «occupata» dall’altro intervento. L’amministrazione tuttavia non sarebbe intenzionata a rinunciare alla proposta, e si è quindi azionata per individuare un’altra zona. L’ipotesi potrebbe essere quella di piazzale Staffora (a lato di via Crispi), terreno oggi di proprietà dell’Aler, che tuttavia è in trattative per la vendita. Ma è solo una delle ipotesi. La giunta starebbe vagliando anche altri terreni. Sempre nella zona nord della città.Il requisito principale della palestra sarebbe quello di avere un campo da basket in grado di ospitare 250 persone del pubblico. Dimensione che a Varese non tutte le palestre sono in grado di offrire. M. Tav.
s.bartolini
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