Duplice omicidio Milano/Iniziato interrogatorio di Bianchi

Milano, 26 giu. (TMNews) – E’ iniziato all’interno del carcere di San Vittore di Milano l’interrogatorio di Riccardo Bianchi, il 21enne che si è autoaccusato del duplice omicidio di Ilaria e Gianluca Palummieri. L’accusa per lui è omicidio volontario e violenza sessuale. “Siamo venuti qui per vedere se dice la verità” dicono, tra le lacrime, Leonardo e Andrea, due giovani ragazzi di Corsico, amici delle vittime. Insieme ad altri

ragazzi, per tutta la notte, come in una veglia funebre, hanno ripercorso i luoghi del doppio massacro. Prima via Colombo, angolo via Roma a Cesano Boscone.”Siamo andati da Gianluca, dove l’hanno accoltellato” ripetono. Lì hanno portato fiori, lumini, e la foto dell’amico. Poi si sono recati sotto casa dei due ragazzi, dove hanno appeso un telo in loro memoria e sono rimasti fino alle sei del mattino.

Sciolto il gruppo in due si sono presentati davanti al carcere. “Erano due ragazzi stupendi, dopo la morte della madre si sono sempre dati da fare”, dicono fra le lacrime. La commozione si unisce alla rabbia: “nessuno merita di morire così”. I giovani ricordano poi Riccardo, con cui Ilaria alla fine aveva deciso di chiudere. “Non aveva spazi” ripetono. Descrivono Riccardo come “succube di lei. Stava sempre zitto e diceva sempre di sì. Ogni cosa che diceva lei era legge”. La loro idea è che forse il 21enne, quando ha capito che la ragazza “non era più sua”, possa aver perso la testa. Nella mente si presentano mille dubbi e domande “Come ha fatto a sollevare il corpo di Gianluca da solo? Gianluca era un ragazzo alto e pesava circa 70 kg”. Forse alcuni dubbi potranno trovare chiarimenti nel corso dell’interrogatorio di oggi.

Xju

© riproduzione riservata