È di Matteo Formenti il corpo ritrovato a Cologne: si sarebbe tolto la vita dopo la tragedia in piscina

Il 37enne bagnino era scomparso da lunedì. Lavorava nel centro acquatico dove venerdì era morto un bambino di 4 anni

È stato confermato: il cadavere ritrovato a Cologne, nel Bresciano, è di Matteo Formenti, il bagnino 37enne coinvolto nell’inchiesta per la tragica morte del bambino di quattro anni annegato venerdì scorso nel centro acquatico di Castrezzato.

Secondo i primi accertamenti, Formenti si sarebbe tolto la vita, probabilmente travolto dallo shock e dalla pressione legati all’incidente avvenuto durante il suo turno di lavoro. Domenica scorsa, gli inquirenti gli avevano sequestrato il cellulare, nell’ambito delle indagini per chiarire le responsabilità della tragedia. Il giorno dopo, lunedì mattina, è scomparso, facendo perdere ogni traccia.

Il corpo è stato ritrovato oggi, 25 giugno, in un parco a Cologne, accanto all’auto parcheggiata del bagnino. La notizia ha suscitato profondo cordoglio nella comunità locale, già colpita dalla morte del piccolo.

Le indagini proseguono, ma il clima è di profonda tristezza: due vite spezzate in pochi giorni, in una vicenda che ha assunto contorni sempre più drammatici.