E la polizia penitenziaria si schiera con i Fratelli

VARESE La Polizia Penitenziaria sostiene Fabio Fedi. Il candidato alle regionali di Fratelli d’Italia, partito che basa la sua strategia sul sostegno alle Forze dell’Ordine, ha incassato l’appoggio del sindacato del corpo di polizia.«Noi siamo rimasti delusi dalla politica – scrive il responsabile provinciale del Sindacato autonomo Polizia Penitenziaria Bruno Lanni – ma soprattutto da chi ci ha fatto promesse senza poi mantenerle. Lei però a differenza di chi in passato ci ha voluto incontrare illudendoci è partito con il piede giusto: ci ha ascoltato, ha chiesto e ha dimostrato di voler approfondire le nostre condizioni lavorative. Come ben sa, poiché nella vita è anche avvocato e il fatto che non vive di politica è per noi un altro elemento di garanzia, la situazione in cui si trova la Polizia Penitenziaria è pesante».E quindi il sindacalista ripercorre i problemi dell’istituto: «Prestiamo servizio in un Istituto Penitenziario, le cui pessime condizioni sono conosciute da tutti. Da

anni sottolineiamo agli organi preposti la situazione in cui viviamo l’emergenza strutturale nella quale quotidianamente svolgiamo il nostro lavoro e nella quale conviviamo con un numero di detenuti ormai a livelli di sovraffollamento.Ma tutte queste sono state parole al vento».La fiducia a Fedi arriva in quanto possibile portavoce dei problemi del carcere: «Oggi però abbiamo la possibilità di avere un portavoce nuovo, avvocato per di più, che conosce quindi da vicino la nostra realtà. Diciamo che l’incontro che abbiamo avuto ci ha convinto a darle fiducia, anche perché non ha esitato nell’assumersi l’impegno morale e politico di seguire la nostra situazione per una possibile soluzione. Sappiamo che sarà un percorso oneroso e difficile, ma noi saremo al suo fianco e per dimostrarlo Le chiediamo di voler rendere pubblica questa nostra dichiarazione di supporto alla sua candidatura con l’auspicio di poter tornare a incontrarla nelle vesti di rappresentante del consiglio regionale della Lombardia». M. Tav.

s.bartolini

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