Mistero sulla morte . Il marocchino di 31 anni residente a Brunello ed espulso a gennaio dal Ministro , per le posizioni apertamente favorevoli allo stato islamico espresse sui social network, sembra essere scomparso in circostanze ancora da chiarire. La notizia della sua morte è stata diffusa nella giornata di ieri dalla comunità islamica, ma non ci sarebbero ancora riscontri ufficiali. Solo online sono comparsi messaggi di condoglianze, scritti sotto alcune delle sue ultime foto. Compresa l’esplicita dichiarazione della sorella , che ammette la scomparsa di Oussama, anche se restia a rivelarne le circostanze: «Non e importante che tu sappia tutto – scrive ad una donna che cerca di
capire cosa gli sia accaduto – l’importante è che l’hai saputo».Oussama, dopo l’allontamento dall’Italia, era tornato in Marocco a vivere insieme ai nonni. Recentemente pare si fosse riavvicinato, cercando lavoro in Svizzera dove vive anche la moglie, ma i quotidiani elvetici hanno dato notizia della sua espulsione anche da li. «La revoca del permesso B per ragioni di ordine pubblico è effettiva da metà novembre – hanno scritto i giornali elvetici – Non potrà più mettere piede in Svizzera per i prossimi 10 anni». Cosa sia accaduto ad Oussama resta quindi un mistero. La Polizia di Varese dovrebbe in giornata avere maggiori notizie tramite il ministero dell’interno.