EasyJet polverizza tutti i record Malpensa è la capitale del low cost

Ad agosto più di sette milioni di passeggeri, venerdì scorso 24mila solo in Brughiera. Mai numeri così alti per la compagnia inglese. E nel Varesotto arrivano altri tre aerei

– Record ad agosto, con oltre sette milioni di passeggeri trasportati nel proprio network, come mai era ancora successo in un solo mese. Oltretutto con un fattore di riempimento degli aerei del 94,4%. E record anche nel weekend appena trascorso che è stato il fine settimana con il maggiore traffico di tutta la storia per easyJet. Malpensa ha avuto la bellezza di 24mila passeggeri in un solo giorno, venerdì 4 settembre, al Terminal 2.
Lo stesso 4 settembre, la compagnia aerea inglese ha operato 1.544 voli che hanno trasportato oltre 235.600 passeggeri in tutto il network. Di questi, oltre 53mila  passeggeri hanno scelto la low cost londinese per viaggiare da e per una delle destinazioni italiane della compagnia. E 24mila sono stati i clienti di Malpensa, quasi il 50% dei passeggeri fatti volare in Italia da easyJet, come la stessa compagnia rende noto.

Ancora una volta Malpensa dimostra di essere, non solo sulla carta, la grande base di easyJet nell’Europa continentale con 18 aeromobili basati, 800 persone impiegate con contratti di lavoro italiani e sette milioni di passeggeri trasportati all’anno.
È questa la risposta di easyJet all’arrivo di Ryanair a Malpensa, il prossimo mese di dicembre. L’impegno su Malpensa è in grande stile, senza passi indietro.
Il prossimo anno, ad aprile, è previsto un investimento incrementale con altri tre aeroplani da basare al Terminal 2,

l’aerostazione interamente dedicata al vettore arancione.
L’operazione già dichiarata consoliderà ulteriormente la posizione di leadership di easyJet a Malpensa offrendo una ancora più ampia rete di collegamenti alla più ricca area metropolitana d’Italia, in cui vivono oltre nove milioni di persone. Ma a dicembre ci saranno due nuove rotte anche di easyJet nello scalo del Duemila, rese note ancora a luglio dal vettore aereo inglese. Dunque al di là di Ryanair. Dal 2 e dal 3 dicembre, si potrà volare, rispettivamente, a Glasgow e Tallinn con due collegamenti alla settimana.

I voli sono in vendita sul sito www.easyJet.com a partire da 29,50 euro e 33,50 euro (solo andata) e opereranno il mercoledì e il sabato per la città della Scozia e il giovedì e la domenica per la capitale dell’Estonia affacciata sul Mar Baltico, divenuta patrimonio dell’umanità dell’Unesco nel 1997.
Il business della low cost inglese funziona, non c’è dubbio, con un focus sull’Unione Europea e ben 17 aeroporti in Italia nei quali easyJet è presente con l’obiettivo di connettere la Penisola al Vecchio Continente. Ma intanto si riesce a volare anche all’interno del Belpaese, da nord a sud.
Il record del 4 settembre, secondo la compagnia aerea, è stato determinato innanzitutto dal rientro al lavoro.
Le rotte di easyJet vengono scelte dai viaggiatori business per i collegamenti tra i principali aeroporti delle capitali e delle maggiori città europee. Oltre il 20% dei passeggeri easyJet vola per motivi di lavoro, con la possibilità di organizzare viaggi in giornata verso le principali destinazioni d’affari.
C’è ancora tempo per approfittare delle tariffe di easyJet e dei servizi offerti dal sito www.easyjet.com. Per coloro che desiderino farsi ispirare sulla meta del prossimo viaggio, easyJet mette a disposizione Ispirami (http://www.easyjet.com/it/ispirami), il motore di ricerca che consente ai viaggiatori di trovare idee per la vacanza ideale, semplicemente impostando alcuni parametri come budget disponibile, aeroporto di partenza, periodo e tipologia di viaggio.