Economia circolare, via libera ai fondi regionali: 9,3 milioni per il riciclo delle materie prime critiche

Approvata la graduatoria del bando “Ri.Circo.Lo. STEP”: otto progetti innovativi per ridurre la dipendenza dalle importazioni

Regione Lombardia ha approvato la graduatoria del bando “Ri.Circo.Lo. STEP”, un intervento strategico pensato per ridurre la dipendenza da materie prime critiche importate e rafforzare l’autonomia del sistema produttivo regionale. Al centro dell’iniziativa ci sono tecnologie innovative di riciclo in grado di trasformare rifiuti complessi in risorse fondamentali per l’industria.

Il provvedimento mette a disposizione 9,3 milioni di euro, destinati a otto progetti innovativi presentati da imprese lombarde. Le proposte selezionate riguardano il recupero di materiali strategici come metalli rari, litio, fosforo e silicio, estratti da RAEE, pannelli fotovoltaici, batterie e fanghi di depurazione.

«Con questo bando, ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, finanziamo a fondo perduto programmi d’avanguardia nati dal talento e dall’innovazione di aziende e startup lombarde. Questi progetti dimostrano che in Lombardia esistono già le tecnologie per trasformare i rifiuti in risorse strategiche, aumentando competitività e autonomia. La Regione è e vuole essere sempre di più un modello di economia circolare».

I progetti finanziati

Como

  • Porro Metalli S.p.A. (Erba): oltre 1,8 milioni di euro per un impianto di selezione ottica avanzata capace di recuperare alluminio, magnesio e silicio metallico da rifiuti industriali.

Como e Pavia

  • Sistemi Energetici S.p.A. (Fino Mornasco) e Acqua & Sole S.r.l. (Vellezzo Bellini): oltre 2,6 milioni di euro per il progetto PHERTILE, dedicato all’estrazione del fosforo dai fanghi di depurazione per la produzione di fertilizzanti.

Milano

  • Univerlab S.r.l.: oltre 600.000 euro per il progetto AI4PCB, che utilizza robotica e intelligenza artificiale per il recupero di oro, palladio e terre rare dai componenti elettronici.
  • Haiki Electrics S.r.l. (Rho): finanziata con due progetti, per un totale di quasi 3 milioni di euro: RHINO, per il recupero di indio e terre rare da pannelli LCD, e PARROT, per l’estrazione di metalli del gruppo del platino da RAEE e settore automotive.

Pavia

  • Ambiente & Risorse S.r.l. (Broni): 321.000 euro per un sistema di recupero del fosforo sotto forma di sali minerali negli impianti di trattamento dei rifiuti organici.

Varese

  • Lavoro e Ambiente S.r.l. (Ternate): oltre 697.000 euro per il riutilizzo di accumulatori al litio e il recupero di metalli preziosi come neodimio, cobalto e gallio.
  • Ambro Logistica S.r.l. (Gallarate): oltre 284.000 euro per il progetto PV Circle, dedicato al riciclo a secco dei pannelli fotovoltaici e al recupero di silicio, rame e alluminio.

Con questo intervento, Regione Lombardia rafforza il proprio ruolo di laboratorio avanzato per l’economia circolare, puntando su innovazione, sostenibilità e competitività industriale.