VARESE Davvero civici, atipici, schietti e totalmente disinteressati allo stipendio da consigliere regionale. Il ciclo di “Una poltrona per due” chiude con i due volti più noti e popolari della corsa varesina ai sette scranni al Pirellone.
Si confrontano il “Prof” e il “Pres”. Paolo Cherubino, professore ordinario all’università dell’Insubria e direttore della clinica ortopedica dell’ospedale di Circolo, una vera e propria istituzione in città, lui che ha operato personaggi come Mike Bongiorno, Francesco Cossiga e Sandro Nesta; e Antonio Rosati, imprenditore e presidente del Varese Calcio, artefice del miracolo del ritorno in serie B e del consolidamento dei biancorossi nel calcio che conta. Alla prima esperienza in politica, corrono con la lista “Maroni Presidente”, contendendosi (in particolare con un politico di razza come l’ex assessore di An e Pdl Luca Ferrazzi) la possibilità di occupare quel seggio che la civica dell’ex ministro potrebbe strappare nella sua Varese, dove ci si aspetta che in molti barreranno la casella con il nome Maroni.
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b.melazzini
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