Endurance, Rovera sfiora il colpo al Fuji: Mondiale deciso in Bahrain

Il varesino rimonta dieci posizioni nella 6 Ore, chiude secondo per una penalità ma resta in piena corsa per il titolo LMGT3

FUJI (Giappone) – Una vittoria soltanto sfiorata, un Mondiale ancora apertissimo. Alessio Rovera ha vissuto un weekend ricco di emozioni sul tracciato del Fuji, dove insieme a François Heriau e Simon Mann ha portato la Ferrari 296 GT3 del team Vista AF Corse al secondo posto nella 6 Ore valida per il FIA World Endurance Championship. Un risultato prezioso per la classifica generale, anche se il successo è sfumato per appena tre secondi a causa di una penalità di cinque secondi inflitta per un’irregolarità al pit stop.

La rimonta del varesino

Dopo un avvio in salita, con Heriau coinvolto in un contatto e spedito in testacoda, Mann ha ricucito parte dello strappo e Rovera ha poi dato spettacolo nell’ultimo stint di due ore. Il pilota varesino ha rimontato dieci posizioni, superando anche la Corvette TF Sport #81, poi vincitrice grazie alla penalità inflitta alla Ferrari. Alla fine la Corvette di Eastwood ha preceduto la 296 GT3 di Rovera e compagni per soli tre secondi, mentre la BMW Bend-WRT ha chiuso al terzo posto. Più staccata la Porsche Manthey, leader del campionato, solo quinta e costretta a cedere terreno.

Mondiale riaperto

A una gara dal termine, la classifica vede ancora la Porsche di Hardwick, Pera e Lietz al comando con 11 punti di vantaggio sulla Ferrari di Rovera, Heriau e Mann. Decisiva sarà dunque l’ultima prova in Bahrain, una 8 Ore che metterà in palio un punteggio maggiorato. Attenzione anche alla Corvette di Eastwood, Andrade e Van Rompuy, ancora in corsa per il titolo. «Abbiamo recuperato punti importanti, ma ci è sfuggita una vittoria che avevamo in mano – ha commentato Rovera – In Bahrain dovremo essere perfetti: conterà solo arrivare davanti».

Hypercar: trionfa Alpine, Ferrari in difficoltà

Amarezza per il Cavallino nella categoria regina. La Ferrari, che poteva chiudere in anticipo il Mondiale costruttori, ha raccolto un solo punto. La vittoria è andata alla Alpine #35 di Milesi, Habsburg e Chatin, prima storica per i francesi nel WEC, davanti a Peugeot e Porsche. Male le Rosse ufficiali: nona la 499P privata gialla (#83), dodicesima la #50 e quindicesima la #51 che resta comunque leader della classifica piloti. In Bahrain, però, la sfida per i titoli sarà ancora tutta da scrivere.