Entella-Varese (0-1). Le pagelle biancorosse

Il nostro Alberto Coriele dà i voti ai ragazzi del Betti dopo la vittoria di Chiavari

Nelle uscite è da registrare, nei gol annullati all’Entella non appare molto sicuro. Poi però non sbaglia più.

Perde subito un pallone sanguinoso, poi nel secondo tempo non smette mai di correre anche se a volte commette errori evitabili.

Subito maniere forti contro Sforzini, litiga con più o meno tutta la squadra avversaria.

Vedi Borghese, baruffa con il 9 avversario e sceglie sempre per la linea dura. Sulle palle alte è puntuale, a volte provvidenziale.

Torna titolare dopo tanto tempo, a tratti commette delle ingenuità, quindi si limita giustamente al compitino senza spingere né strafare.

Titolare a sorpresa al posto di Zecchin, si fa vedere davvero poco.

Esce dopo soli 23 minuti per un problema fisico. Non sembrava comunque nella sua miglior serata.

La solita legna a metà campo, lavoro sporco che non si vede ma c’è, non va mai per il sottile. In quest’ultima parte di stagione è insostituibile.

Tantissimi errori, uno grave nel primo tempo quando apre la strada a Cutolo che va vicino al gol. Ma lascia sul campo anche l’ultima goccia di sudore e l’ultimo respiro.

Torna al gol ed è la notizia più bella, il suo primo stagionale, il primo di un attaccante dopo il 31 gennaio a Lanciano. Bentornato, ci sei mancato, anche se è troppo tardi.

Non sta benissimo, tiene pochi palloni davanti ma non si risparmia mai fino alla sostituzione, da vero capitano. Con lui in campo, il Varese ha ritrovato il suo faro, e si vede.

Nella selva del centrocampo cerca di farsi valere. Non sfigura, si rivedono lampi di classe e di eleganza, anche se spesso eccede in tocchi e tocchetti in zone del campo ad alto rischio. Viene ammonito, salterà la prossima.

Prende il posto di Neto negli ultimi dieci minuti di partita, ma butta alle ortiche due contropiedi importanti.