Estate bollente nel Varesotto: afa persistente e rovesci serali fino a luglio

La provincia di Varese si prepara a chiudere giugno e ad accogliere luglio sotto il segno del caldo afoso. Secondo le previsioni del Centro Geofisico Prealpino, le prossime giornate saranno dominate da temperature stabili e molto elevate, accompagnate da temporali serali che, tuttavia, non riusciranno ad abbassare in modo significativo i termometri.

Tra lunedì 30 giugno e mercoledì 3 luglio, le massime si manterranno attorno ai 33 gradi, con minime sui 23 gradi, alimentando un forte disagio da afa soprattutto nelle ore centrali. La ventilazione al suolo sarà quasi assente nelle mattinate e nei primi pomeriggi, lasciando spazio a un’aria stagnante e pesante.

Nel tardo pomeriggio, invece, saranno possibili nuvolosità cumuliformi con sviluppo di rovesci e temporali, localmente anche intensi nel Varesotto. Fenomeni destinati comunque a esaurirsi entro la notte, senza impatti significativi sulla situazione climatica generale.

Un giugno radicalmente diverso rispetto a quello dello scorso anno: nel 2024, infatti, il mese era stato il più fresco dal 2007 a livello locale, nonostante i record di calore su scala globale. Il confronto con il passato recente è netto: proprio un anno fa, nella notte tra il 29 e il 30 giugno, una violenta perturbazione giunta dalla Francia aveva provocato piogge torrenziali e allagamenti nel nord Italia e in Svizzera. A pagare il prezzo più alto era stato il Canton Ticino, dove l’esondazione del torrente Maggia aveva causato cinque vittime. A Varese, invece, era passata solo l’ombra della perturbazione: non era caduta neppure una goccia.

Con l’attuale configurazione meteorologica, dominata da un’alta pressione africana, lo scenario è ben diverso: l’aria resta bollente e stagnante, con poche variazioni all’orizzonte almeno fino alla prima settimana di luglio.