Varese: oltre 14.000 nuove assunzioni previste tra giugno e agosto, ma le imprese faticano a trovare personale qualificato
Nel periodo estivo compreso tra giugno e agosto, le imprese della provincia di Varese sono alla ricerca di 14.240 nuovi lavoratori. È quanto emerge dall’indagine Excelsior, promossa da Unioncamere insieme al Ministero del Lavoro, l’Unione Europea e diffusa dalla Camera di Commercio di Varese.
Si tratta di una fotografia positiva per il mercato del lavoro locale, ma che presenta ancora elementi di fragilità strutturali, a partire dalla stabilità contrattuale e dalla difficoltà a reperire personale con competenze adeguate.
Contratti stabili solo nel 26% dei casi
Analizzando i dati, si scopre che solo un’assunzione su quattro (26%) sarà a tempo indeterminato o in apprendistato. Il restante 74% riguarderà invece contratti a termine, evidenziando la persistente precarietà dell’offerta lavorativa.
A livello settoriale, il 70% delle nuove entrate è previsto nei servizi, con una forte incidenza delle professioni legate al turismo, al commercio e all’assistenza. Il 35% delle assunzioni sarà rivolto a giovani under 30, mentre il 19% coinvolgerà lavoratori immigrati. Ai laureati sarà destinato il 15% delle opportunità, confermando la richiesta – ancora limitata – di profili altamente qualificati.
Tecnici e specialisti più richiesti della media nazionale
Un dato interessante riguarda la qualità delle figure professionali cercate: il 20% delle assunzioni previste riguarda dirigenti, specialisti e tecnici, una quota nettamente superiore rispetto alla media nazionale del 13%. Questo fa emergere una domanda crescente di competenze medio-alte nel tessuto produttivo varesino, che però non sempre viene soddisfatta.
Infatti, la metà delle aziende che prevede nuove assunzioni teme di non trovare i profili richiesti. Un segnale chiaro di mismatch tra offerta e domanda di lavoro, che potrebbe rallentare la ripresa occupazionale, specialmente in un contesto dove l’innovazione e la transizione digitale stanno cambiando le esigenze delle imprese.
Solo il 16% delle imprese assume
In termini generali, solo il 16% delle aziende del territorio ha dichiarato di avere in programma nuove assunzioni in questo trimestre estivo. Una quota contenuta, che evidenzia come il dinamismo occupazionale sia ancora concentrato in una parte minoritaria del sistema produttivo.
L’indagine Excelsior conferma dunque una domanda di lavoro significativa, ma allo stesso tempo fragile nelle sue basi contrattuali e bisognosa di interventi mirati in formazione e orientamento professionale, per colmare il divario tra competenze richieste e profili disponibili sul mercato.