L’estate è arrivata con qualche giorno d’anticipo, almeno sul calendario meteorologico. Ieri, venerdì 30 maggio, lo zero termico ha superato per la prima volta i 4.000 metri e le temperature massime hanno toccato punte di 30 gradi, segnando un caldo decisamente fuori scala per la fine di maggio. Una situazione che, secondo le previsioni, proseguirà almeno fino a domenica 1 giugno, data che segna ufficialmente l’inizio dell’estate meteorologica.
«Le temperature attuali sono decisamente elevate – spiega Paolo Valisa, direttore del Centro Geofisico Prealpino – perché, mediamente, la terza decade di maggio si attesta attorno ai 23 gradi». Quest’anno, invece, il caldo è arrivato in modo repentino, portando afa e cieli soleggiati in tutta la regione.
Ma attenzione a dare l’estate per consolidata: il cielo potrebbe cambiare volto già nelle prossime ore. Dopo un fine settimana ancora caldo, il 2 giugno – giornata della Festa della Repubblica – potrebbe riservare qualche sorpresa dal punto di vista meteorologico. I modelli indicano la possibilità di annuvolamenti sparsi e precipitazioni, con conseguente lieve calo delle temperature. I valori massimi, comunque, resteranno intorno ai 25 gradi, ancora ben al di sopra della media stagionale.
Insomma, l’ombrello potrebbe diventare un alleato da tenere a portata di mano durante le celebrazioni del 2 giugno, in un clima che alterna i primi segnali estivi a qualche resistenza primaverile.