Torino, 4 lug. (TMNews) – Il pubblico ministero di Torino, Raffaele Guariniello, ha chiesto una condanna a 20 anni per Stephan Schmidheiny e il nobile belga Jean Louis Marie Ghislain de Cartier de Marchienne, i due dirigenti della multinazionale dell’amianto Eternit, nel corso del maxi-processo in corso a Torino. L’accusa è di disastro ambientale doloso e omissione volontaria di cautele nei luoghi di lavoro.
“Chiedo vent’anni per questa immane e sconvolgente tragedia – ha detto Guariniello – Non avevo mai visto un dramma come questo, che ha colpito popolazioni di lavoratori e cittadini e che continua a seminare morti. E continuerà a seminarli chissà fino a quando”.
Guariniello ha parlato di una tragedia orchestrata “sotto un’unica regia in Italia e in altri paesi del mondo, senza che mai nessun tribunale abbia chiamato a rispondere i responsabili per l’enorme danno cagionato”.
Prs/cro
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