Con un fragore che ha scosso l’alba siciliana, l’Etna è tornato protagonista del suo spettacolo più estremo. Il vulcano attivo più alto d’Europa ha dato vita, nelle ultime ore, a una violenta fase eruttiva, culminata in una potente esplosione laterale e in una colata piroclastica che ha solcato il versante orientale della montagna.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Etneo ha registrato un’attività esplosiva in progressiva intensificazione, con esplosioni stromboliane sempre più forti e ravvicinate. La lava fuoriesce dal bordo meridionale del cratere di Sud-Est alimentando due colate: una verso Piano Vetore e una più significativa che scivola nella Valle del Bove, scolpendo il paesaggio con lingue incandescenti.
Le immagini delle webcam e i video amatoriali hanno immortalato una densa nube di cenere che si alza verso il cielo, mentre si registra una lieve ricaduta di cenere nelle aree circostanti. L’attività è accompagnata da un forte tremore vulcanico, con ampiezze elevate e in crescita, e un’intensa emissione infrasonica localizzata proprio nel cratere responsabile dell’eruzione.
Uno degli eventi più critici si è verificato poco dopo le 11:00, quando un probabile collasso di materiale instabile accumulato ha generato una massiccia colata piroclastica: un flusso rovente di gas e detriti che ha attraversato i fianchi del vulcano con velocità e potenza.
Le reti di monitoraggio mostrano deformazioni contenute, anche se la stazione DRUV ha rilevato variazioni di strain che confermano la pressione in aumento all’interno del sistema vulcanico.
L’INGV ha immediatamente aggiornato il livello di allerta per l’aviazione (VONA) al massimo grado: rosso. Tuttavia, al momento, l’eruzione non ha impattato sull’operatività dell’aeroporto internazionale di Catania, che rimane aperto e funzionante.
Mentre il gigante continua a farsi sentire, gli occhi degli scienziati e delle comunità locali restano puntati su di lui, in attesa di capire se questa fase sarà solo un episodio isolato o l’inizio di una nuova, lunga stagione eruttiva.