Evasione da Poggioreale: catturato uno dei due detenuti in fuga

In manette l’algerino Mahrez Souki, resta ricercato il siriano Kazem Mohmed Elokla. Sindacati penitenziari denunciano: “Carenza cronica di agenti, organico sotto di 150 unità”

È durata poche ore la fuga di uno dei due detenuti evasi questa notte dal carcere di Poggioreale. L’algerino Mahrez Souki, 32 anni, è stato rintracciato e arrestato, mentre proseguono le ricerche per il siriano Kazem Mohmed Elokla, 23 anni. Entrambi erano reclusi nel circuito di media sicurezza per rapina.

Secondo la ricostruzione, i due sono riusciti ad aprirsi un varco nel muro perimetrale dell’istituto penitenziario, calandosi poi lungo la cinta con l’aiuto di una corda rudimentale. L’allarme è scattato regolarmente, ma non è bastato a impedire l’evasione.

La vicenda riporta in primo piano le criticità strutturali di Poggioreale, tra i penitenziari più sovraffollati d’Europa. “Denunciamo da tempo la grave carenza di organico – spiegano Giuseppe Moretti, presidente dell’Uspp, e Ciro Auricchio, segretario regionale – il deficit è di oltre 150 unità e i rinforzi annunciati arriveranno solo a fine settembre. Una situazione insostenibile”.

I sindacati penitenziari rilanciano anche la necessità di accordi con i Paesi d’origine dei detenuti stranieri, affinché le pene possano essere scontate nei rispettivi Stati, alleggerendo così la pressione sulle carceri italiane.