Ex carcere e Conventino, ora a Busto Arsizio il PNRR diventa realtà. Ma i rincari di spesa si fanno sentire…

L’ex Conventino sarà adibito a residenza, servizi alla residenza e attività commerciali. Il quadro economico di spesa ammonta a 6.400.000 euro, finanziata dallo stesso bando PINQuA, ricadente nel PNRR (nell'immagine dal web l'ex Conventino)

BUSTO ARSIZIO – Il progetto è di quelli belli: la riqualificazione dello storico penitenziario di via Borroni, per il quale serviranno ben due milioni e 350mila euro, e il recupero dell’immobile di via Matteotti, il Conventino, per il quale invece saranno necessari soltanto – si fa per dire – 6,4 milioni di euro. Sono queste le due opere che attendono da anni gli interventi a carico dell’operatore privato del piano integrato di piazza Vittorio Emanuele II, nel maxi-progetto PINQuA. Questo, assieme all’ex Calturificio Borri beneficia di un contributo statale di 16,5 milioni di euro di fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, NdR).

La nota di palazzo Gilardoni

La giunta, su proposta del sindaco, ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione delle ex carceri di via Borroni, che sarà destinato a funzioni culturali e servizi alla città, quali sale di lettura, sale studio e caffè letterario, nell’ambito del polo culturale intitolato a Gian Battista Roggia il quadro economico di spesa ammonta a 2.350.000 euro e trova copertura finanziaria nell’ambito del contributo ottenuto dall’amministrazione con la partecipazione al bando “Qualità dell’Abitare” (PINQuA) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.