Expo, Varese conquista la Germania

La delegazione tedesca alloggerà per sette mesi sul territorio, in strutture di Gallarate e Busto Arsizio. Si tratta di 150 persone, l’indotto stimato è di 1,5 milioni di euro. E ci dicono: «Siete precisi come noi»

«Non un gol, ma un assist per tutto il territorio». Il paragone calcistico utilizzato dal segretario generale della Camera di Commercio Mauro Temperelli rende perfettamente l’idea del risultato raggiunto in chiave Expo.
Ma è il presidente Renato Scapolan a fare gli onori di casa e a presentare il “colpo” messo a segno, non solo per Busto Arsizio e Gallarate dove risiederà la delegazione tedesca impegnata nel padiglione Germania dell’Esposizione universale. Oltre 150 persone, membri dello staff, alloggeranno per sette mesi, da aprile alla fine di ottobre 2015, nei due Comuni del sud della provincia. Per loro alloggi curati e arredati nei minimi dettagli, alle Robinie di Busto Arsizio e nel cuore di Gallarate, tra via Postcastello e via San Rocco, ma anche in largo Buffoni grazie alle società immobiliari Gielle e House Residence.

Una presenza importante che non solo offre lavoro alle tre realtà direttamente interessate, ma vuol dire anche un ritorno per bar, ristoranti, negozi, cinema, musei. È il risultato concreto di uno sforzo di valorizzazione del sistema Varese in vista di Expo 2015, che vede la Camera di Commercio impegnata a tutto campo attraverso la gestione operativa della sua azienda speciale Promovarese. 
Sono gli stessi tedeschi ad applaudire. Ieri mattina l’annuncio da parte del direttore del padiglione Germania a Expo Milano 2015 Erol Altunay,

presente in piazza Monte Grappa: «In questi mesi abbiamo parlato e collaborato molto e ho trovato persone stupende in Camera di Commercio. Sono stato molto sorpreso nel vedere che siete molto precisi».
Uno stupore che dà lustro agli italiani. «Si dice tanto di noi tedeschi, ma voi siete altrettanto precisi», è il complimento di Altunay alla squadra di Scapolan.
È Peter von Wesendonck, vice console e vice commissario generale del padiglione tedesco, a spiegare cosa abbia portato a scegliere la provincia di Varese per lo staff della loro delegazione: «I nostri operatori avranno bisogno di riposarsi come si deve per lavorare al meglio e noi vogliamo che alloggino bene e abbiano anche tempi di ricreazione. Il luogo Expo non è distante da qui e grazie alla Camera di Commercio abbiamo trovato un’eccellente collaborazione».

Non solo: «Expo sarà un successo per l’Italia, ne sono certo, e noi ce la metteremo tutta perché l’evento mondiale rimanga nella memoria».
Ieri la firma dei contratti per i tedeschi che troveranno “casa” tra Gallarate e Busto Arsizio. «Siamo orgogliosi di aver portato qui una delle delegazioni più numerose di Expo, garantendo al nostro territorio un indotto che, considerando la presenza di oltre 150 persone, può essere calcolato in circa un milione e mezzo di euro. Senza trascurare il potenziale effetto fidelizzazione: queste persone, una volta conosciuta Varese con le sue peculiarità, potranno tornarci da turisti», annota il presidente Scapolan.