Malpensa – Il Consiglio di amministrazione e l’assemblea di Asam, l’holding della Provincia di Milano che ne gestisce le partecipazioni finanziarie, hanno detto sì. L’offerta da 4,039 euro per azione (contro i 4,4 richiesti per il
14,56 per cento della Sea) presentata dal fondo F2i gestito da Vito Gamberale è stata accettata.
Si tratta di una proposta non lontana dai massimi della ‘forchettà di prezzo (tra 3,2 e 4,3 euro) che era stata fissata in occasione della mancata quotazione in Borsa della società che gestisce gli aeroporti di Malpensa e Linate. F2i ora ha il 44,3 per cento di Sea e diventa secondo azionista dopo il Comune di Milano, che è al 54,81 per cento.
p.rossetti
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